Camila Cabello, The Hurting, the Healing, the Loving: il primo singolo da solista dal 19 maggio 2017
The Hurting, the Healing, the Loving: il primo singolo da solista di Camila Cabello disponibile dal 19 maggio 2017
The Hurting, The Healing, The Loving è il titolo del primo singolo da solista di Camila Cabello, ex componente delle Fifth Harmony. La cantante ha condiviso la cover del brano direttamente sui suoi account social, e sarà possibile ascoltarlo e acquistarlo dal 19 maggio 2017. La foto è accompagnata da una commovente nota con cui Camila ha spiegato il significato del brano ai suoi fan.
“La prima canzone del mio prossimo album, The Hurting, the Healing, the Loving uscirà il 19 maggio 2017… The Hurting, the Healing, the Loving è la storia del mio viaggio dall’oscurità alla luce, da un momento in cui mi sono persa a un momento in cui mi sono ritrovata di nuovo. La storia dietro l’album inizia con la seconda canzone che si chiama I have question, che ho iniziato a scrivere in un bagno di un hotel durante il tour, poco più di un anno fa. Ero completamente a pezzi durante quel periodo, mi portavo dentro quel tipo di dolore di cui è scomodo parlare, un capitolo della vita che non si desidererebbe mai leggere ad alta voce… Non sono riuscita a scrivere un’altra canzone per 6 mesi, perché scrivere significava che avrei dovevo sentire tutto e non ero ancora pronta a farlo. Così, quando sono passata dai bagni degli hotel agli studi di registrazione per lavorare al mio primo album, stavo scrivendo musica su tutto, ma non su quello che stavo attraversando, era come un bruciore segreto sulla mia lingua e per qualche motivo non riuscivo a raccontarlo, fino a che un giorno non sono più riuscita a nasconderlo. Ho tirato fuori i testi dell’anno precedente ed è nata I have question…”
“… Dopo ho scritto una canzone triste ogni giorno, ho detto tutto quello che sentivo il bisogno di dire, ogni testo sul mio telefono, ho raccontato tutto finché non mi sono stancata di scrivere del mio dolore. Fino al momento in cui mi sono stancata delle canzoni tristi! Come io diventavo felice, capivo che anche le mie canzoni stavano diventando sempre più felici. E ho realizzato che stavo scrivendo musica non solo per realizzare l’album, ma stavo facendo musica per guarire. Non l’ho capito fino a che non ho avuto abbastanza canzoni da ascoltare e realizzato che potevo sentire il mio cambiamento attraverso di loro. Non l’ho scritto con l’intenzione di trasmettere un messaggio, ma ho capito che il messaggio era nella ferita, nella guarigione e nell’amore. Pensavo che la ferita fosse il mio nemico, ma è diventata l’ascoltatore migliore… pensavo che non sarei mai guarita, ma quando la guarigione è finalmente arrivata, l’ho apprezzata ancora di più. E l’amore, non avrei mai saputo quanto fosse bello se non mi fosse mancato per tutto il tempo in cui ero ferita, grazie per avermi insegnato che anche se di notte mi porti con te nelle profondità spaventose dell’oceano, la mattina arriverà sempre. Alla guarigione, grazie per le lacrime. Quando finalmente sono arrivate, avevano il sapore di Dio. All’amore, sei ancora più bello di quanto mi ricordo”.