Carla Bruni annulla i concerti in Canada: venduti solo 100 biglietti nel Québec
Carla Bruni costretta ad annullare molte date del suo tour nordamericano per i pochissimi biglietti venduti.
“Volevo un concertino piccolino in Canadà!”, questo il desiderio dell’ex premièr dame di Francia Carla Bruni. Anzi, la moglie di Sarkozy, chitarra acustica alla mano, ne voleva proprio tanti di live da quelle parti. E magari neanche così “piccolini”. Il suo sogno, però, si è dovuto scontrare con la dura realtà. Una realtà che davvero non lascia scampo: nessuno (o quasi) si è sentito in dovere di comprare i biglietti per il suo imprescindibile tour.
Ma andiamo con ordine. La bellissima Carlà ha di dato alle stampe nel gennaio scorso il suo quarto disco, Little French Songs. Non sappiamo come le sia andata la promozione nel resto del mondo, ma qui da noi, questa sua nuova fatica aveva goduto di una più che degna copertura mediatica: due ospitate in tv ed entrambe da Fabio Fazio. Che Tempo Che Fa prima e Festival di Sanremo poi. Non male, davvero. Peccato solo che poi le vendite abbiano comunque stentato ad arrivare…
E la situazione, a quanto pare, non è diversa anche in un altro simpatico lido del nostro globo terracqueo. Il tour nordamericano di Madame Sarkozy, infatti, ha dovuto subire dei tagli del tutto irrispettosi: via le date in un casinò del Québec per cui sono stati venduti solo cento biglietti e addio anche alle tappe di Montreal che le avrebbero comunque portato nelle tasche introiti davvero molto bassi. Che volgaritè, nessuno si interessa ai concerti dell’ex inquilina dell’Eliseo. Sarà lo stop definitivo alla sua carriera nel mondo delle sette note? C’è chi lo spera e chi, probabilmente, dormirà lo stesso qualunque sia la risposta.
Quelqu’un m’a dit, comunque, che questo si chiama flop.
[Via: Corriere.it]