Carletto, la canzone di Corrado insieme a Simone Jurgens, successo del 1983
Ricordate Carletto? La canzone fu un successo nel 1983, inciso da Corrado insieme al piccolo SImone Jurgens. Ecco audio e testo
Nella puntata in onda oggi su Rai Uno de “Il pranzo è servito” condotto da Flavio Insinna, un gioco omaggio de “I soliti ignoti” ha permesso di ricordare e omaggiare il brano “Carletto“, ancora oggi conosciutissimo. In studi, infatti, era presente il bimbo interprete, ai tempi, del pezzo. Ma scopriamo insieme qualche curiosità sulla canzone…
Carletto, autori della canzone
Carletto è stato scritto da Romano Bertola, Stefano Jurgens e Corìma e inciso nel 1983 dal presentatore tv Corrado e insieme al piccolo Simone Jurgens, figlio di uno degli autori di Corrado, Stefano Jurgens.
Significato, di cosa parla
Il tema della canzone è molto semplice e immediato: Carletto è il bimbo pestifero che fa dispetti a mamma e papà, con un pezzo che ha proprio la forma di una immediata filastrocca per bimbi. Inizialmente il pezzo venne proposto a Mike Bongiorno. Però, alla fine, il conduttore decise di rinunciare e fu Corrado ad accettare di incidere la canzone che divenne un vero e proprio successo.
Il successo nelle classifiche
Carletto venne presentata per la prima volta proprio a Fantastico 3, con Corrado e il piccolo Simone. Bastò quell’esibizione sul piccolo schermo per far agguantare la prima posizione del brano nella classifica dei singoli più venduti in Italia. Ma il consenso fu tale che, alla fine, risultò la nona canzone più venduta nel 1983. Rimase nella top ten per ben 14 settimane. Cliccate qui per ascoltarla e vedere l’esibizione in tv.
Testo canzone
Carletto, Carletto e sii buono
Ma è mai possibile che io ti debba dire sempre le stesse cose?
Carletto, non tirare la coda al gatto
Carlett0, non giocare col mio ritratto
Carlett0 di qua, Carletto di là
Questo non si dice, questo non si fa
Carletto, non picchiare la sorellina
Non chiudere la mamma nella cantina
Carlett0, lo sai che fai sempre guai
E allora papà ti castigherà
E io che sono Carlett0
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
E io che sono Carletto
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
Carlett0, Carlett0 e sii buono
Lo sai che i bambini buoni non devono disubbidire al loro papà
Carlett0, non rubare la cioccolata
Non dire più alla nonna che è ingrassata
Carlett0 di qua, Carlett0 di là
Questo non si dice, questo non si fa
Carletto, leva i pesci dal frullatore
Carlett0, togli il nonno dall’ascensore
Carletto, lo sai che fai sempre guai
E allora papà ti castigherà
E io che sono Carletto
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
E io che sono Carlett0
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
Carlett0, oh, Carlett0 l’ha fatto nel letto, bello scherzetto
E io che sono Carletto
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
E io che sono Carlett0
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
E io che sono Carletto
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
E io che sono Carlett0
L’ho fatta nel letto, l’ho fatta nel letto
L’ho fatta per fare un dispetto
Che bello scherzetto per mamma e papà
E io che sono Carlett0.