Cesare Cremonini e quel like a Matteo Salvini che ha fatto preoccupare i fan
Cesare Cremonini lascia di stucco i fan più “social” iniziando a seguire il Ministro degli Interni Matteo Salvini su Instagram: ma non ci staremmo preoccupando un po’ troppo?
Cesare Cremonini, fra i più apprezzati cantautori contemporanei nonché reduce da un trionfale Tour negli Stadi (il primo della sua carriera) ha iniziato a seguire su Instagram Matteo Salvini, il nostro attuale (controverso) Ministro degli Interni.
Ma @CremoniniCesare in che senso su Instagram segui @matteosalvinimi ?
Cioè, perché?
Ti sei sbagliato?
C’è un errore?
Lo segui per infangarne le azioni? pic.twitter.com/BBvGtby16C— Levaria_ (@Laveria_) 8 agosto 2018
La notizia, ad essere sinceri, non dovrebbe stupirci poi più di tanto. L’artista, come qualunque altro essere umano dotato di computer o smartphone, ha il diritto di utilizzare i social come meglio crede e, conseguentemente, di mettere like e mi piace in base ai propri gusti e necessità.
Eppure, in un mondo dominato dall’ossessione social, i fan (o gli haters) interpretano ormai qualunque minima azione come manifestazione di chissà quale orientamento. Musicale, sessuale, o in questo caso politico. Ecco dunque che il mi piace messo da parte di Cesare Cremonini a Matteo Salvini si trasforma in uno spauracchio, nel dubbio che l’artista del gioiellino Possibili scenari potrebbe far parte di quella sponda di brutti e cattivi che vogliono i migranti fuori dal nostro paese e che incitano all’odio xenofobo. Qui sotto alcuni dei commenti apparsi su Twitter.
@CremoniniCesare ci spieghi per favore perché hai iniziato a seguire salvini su Instagram? È per deriderlo, vero?
— Sarella (@comekryptonite) 8 agosto 2018
non venitemi a parlare mai più di delusioni che ho appena scoperto che l’amore della mia vita aka Cesare Cremonini segue Salvini e ora ho la morte nel cuore.
— ? marika. (@xmmelancolie) 7 agosto 2018
Cersare Cremonini ha iniziato a seguire salvini su instagram: il web è sconvolto
— Angelica (@Greyisthesun) 8 agosto 2018
Nessun attacco personale ai sopracitati, sia ben chiaro, ma è ovvio che trasformare un semplice mi piace in una dichiarazione di intenti, di qualsivoglia natura, è giusto un tantino superficiale. Nell’epoca in cui viviamo, in effetti, seguire un personaggio come Matteo Salvini può semplicemente essere uno dei tanti modi per tenersi aggiornati sull’attualità del nostro paese, e questo giusto per fare un esempio. Anche se fosse, tuttavia, non ci sarebbe nulla di male. Cesare Cremonini, vi ricordo, è nato e vive in un paese democratico e ha il sacrosanto di diritto di manifestare, come gli pare, il suo credo politico. Che esso vi piaccia, o meno.