Children of Bodom, Alexi Laiho è morto a 41 anni
Alexi Laiho è morto a soli 41 anni: era il frontman e chitarrista dei Children of Bodom: la conferma è arrivata dallo staff dell’artista
Alexi Laiho è morto a 41 anni. E’ stato lil chitarrista e frontman del gruppo metal Children of Bodom ed è scomparso nella sua casa a Helsinki, in Finlandia.
La notizia è stata confermata dal suo team che ha parlato “di problemi di salute a lungo termine che lo hanno afflitto durante i suoi ultimi anni”. Non sono state aggiunte ulteriori informazioni sulla casa della sua morte.
I compagni di band di Laiho della Bodom After Midnight – un gruppo che ha formato con Daniel Freyberg, Mitja Toivonen e Waltteri Väyrynen dopo lo scioglimento dei Children of Bodom nel 2019 – hanno detto:
“Siamo distrutti dall’improvvisa scomparsa del nostro caro amico e membro della band. Le parole non possono descrivere questo shock e la profonda tristezza che proviamo”
Laiho è nato a Espoo, in Finlandia, nel 1979 e aveva raccontato a Metal Hammer in un’intervista del 2008 che suo padre suonava il piano e l’organo, mentre sua madre suonava il flauto e cantava in un coro. Il primo strumento di Laiho fu il violino, ma alla fine si appassionato alla chitarra e attribuisce a sua sorella il merito di averlo introdotto all’heavy metal.
Nel 1993, Alexi e il batterista Jaska Raatikainen hanno formato la band Inearthed. L’anno seguente hanno arruolato la pianista jazz Janne Wirman, che li ha aiutati a consolidare il loro sound e il primo album, Something Wild. L’LP fu infine pubblicato con il nuovo nome della band, Children of Bodom.
Il loro disco di maggior successo fu Blooddrunk e venne pubblicato nel 2008. A seguire, i Children of Bodom hanno pubblicato altri quattro album in studio, terminando la loro corsa nel 2019 con Hexed e suonando il loro spettacolo finale insieme nel dicembre dello stesso anno.
Prima della sua morte, Laiho, insieme ai Bodom After Midnight, hanno registrato tre canzoni e girato un video musicale, che sarà pubblicato prossimamente.