Clem Sacco al MEI
Clem Sacco, chi era costui? Un matto, un precursore visionario, l’inventore del rock’n’roll surreale e demenziale di cui si sarebbero impadroniti in futuro gruppi come gli Skiantos. Erano gli anni sessanta di Mina e Celentano e lui se n’è andava in giro cantando nonsense sconclusionati come “Oh mama voglio l’uomo alla coque” e “Baciami la
Clem Sacco, chi era costui? Un matto, un precursore visionario, l’inventore del rock’n’roll surreale e demenziale di cui si sarebbero impadroniti in futuro gruppi come gli Skiantos.
Erano gli anni sessanta di Mina e Celentano e lui se n’è andava in giro cantando nonsense sconclusionati come “Oh mama voglio l’uomo alla coque” e “Baciami la vena varicosa”, guadagnandosi la censura di radio e tv.
Si presenta con uno slip ghepardato al Festival del Rock nel 61 e fa la parte di un carcerato matto per il twist nel film Bulli e Pupe e fonda i Califfi con Gino Santercole, nipote di Celentano, ed Enrico Maria Papes, batterista e voce da baritono dei grandissimi Giganti.
A Novembre Clem sarà ospite al MEI con il giornalista di Raidue Michele Bovi. Riscopritelo grazie al provvidenziale youtube….