Combat pop, Lo Stato Sociale: la canzone di Sanremo 2021, un’ironica e ficcante critica sociale a stereotipi e luoghi comuni

Lo Stato Sociale è in gara al Festival di Sanremo 2021 con il brano “Compat pop“.

La band ci ha raccontato come è nato il pezzo in competizione:

(Alberto) Nasce un po’ d’anni fa. Era un brano punk, senza ritornelli e cantavo io urlando in casa, da solo. Mia moglie ha pensato che fossi pazzo e aveva ragione (Sorride). Poi l’ho girato questo provino agli altri regaz che hanno pensato che fosse una figata. A quel punto ci abbiamo lavorato, gli abbiamo messo un ritornello, un po’ di melodia ed è diventato il pezzo che è. E’ nato prima il titolo, l’idea era di fare una canzone che mettesse insieme lo spirito critico e il popolare, il pop.  Due cose che difficilmente coesistono, ma noi abbiamo sempre la tensione e l’ambizione di creare questa dicotomia.

Qual è il significato della canzone?

Lo Stato Sociale fa critica, con la loro ficcante ed efficace ironia, alla società di oggi. Ci sono diversi esempi di quotidianità (“Credevi fosse amore, E invece era un coglione, Sbaglia anche il migliore, ma con stile”) e anche prese di posizioni che possono apparire senza senso o quasi gratuite (“Nella vita si può, Anche dire di no, Alle canzoni d’amore, Alle lezioni di stile, Alle hit del mese, Alle buone maniere, Ma, ma che senso ha?”). Perché essere sempre quello controcorrente e che non segue regole anche basilari?

La critica colpisce anche incoerenze e stili di vista non particolarmente lineari fra loro (“Ma che senso ha, Vestirsi da rockstar, Fare canzoni pop, Per vendere pubblicità?”). E poi c’è quell’omaggio divertente proprio al padrone di casa del Festival di Sanremo 2021 (“Ormai solo Amadeus, Ha un profilo di coppia”) e controsensi voluti (“La moda passa, lo stile resta, Fidati, l’ha detto una stilista”)

Qui il video ufficiale, a seguire audio e testo della canzone.

[Strofa 1]
Non è mai tardi
Non è mai detto
Che tutto sia fermo immobile
Già scritto
Forse c’è una possibilità
Che desideri
E puoi scegliere
Ti fa muovere
Senza spingere
E ti piace, sì
Ti piace così
E ti piace com’è

[Ritornello 1]
È ora che ti vedi
Non era, non sarà
Ci pensi
E ti piace com’è
Lo senti che cedi
Come lo sguardo al fulmine

[Strofa 2]
Non c’è intuizione
Senza scintilla
Perderti senza chiedere ti assomiglia
Non è spocchia, ma necessità
Di sorprenderti
Di decidеre
Cosa prenderе
Quando smettere
E ti piace, sì
Ti piace così
E ti piace com’è

[Ritornello 2]
È ora che ti vedi
Com’era non sarà
Ci pensi
E ti piace com’è
Lo senti che tremi
A che serve resistere

[Bridge]
Ti desideri e vuoi scegliere
Cosa muovere, quando spingere
E ti piace, sì
Ti piace così
E ti piace com’è

[Ritornello 3]
È ora che ti vedi
Com’era, non sarà
Ci pensi
E ti piace com’è
Lo vedi che tremi
Non ha senso resistere