Radio Italia Live 2016 | 9 giugno | Tutti i cantanti ospiti e le esibizioni

Ci siamo, ancora pochi secondi prima dell’inizio ufficiale della seconda serata del Concerto di Radio Italia. Sento scongiuri mentali per la pioggia… Intanto il jingle della Radio da Piazza Duomo.

Con qualche minuto di ritardo -e la piazza piena di ombrelli aperti- inizia la seconda serata del Concerto di Radio Italia Live.

La prima ad esibirsi è Elisa con i primi tre brani. C’è anche Luce di memoria sanremese. Non mancano i brani tratti da On con No Hero. Le vengono mostrate delle foto di artisti con cui ha collaborato. Tina Turner definita “un mito”. Giuliano Sangiorgi è un fratello. Infine, Tiziano Ferro? Sensibilissimo.

Francesco Renga sale sul palco e canta Vivendo adesso, accolto dall’ovazione del pubblico.

Un grande ritorno al passato con un pezzo che è un classico del suo repertorio: Angelo. Ed è subito karaoke di tutta Piazza Duomo.

Prima di andarsene e di ricordare i suoi prossimi concerti, Renga presenta Luca e Paolo nelle vesti di due cantanti napoletani che parlano del fenomeno “delle serie televisive”. Compresi problemi di comprensione per Gomorra…

Altra scheda. E’ il turno di Malika Ayane. Primo pezzo è Blu.

“Senza timidezza” è l’invito di Malika per il pubblico in Duomo prima di cantare Tre cose

“Con il prossimo brano vi saluto e vi ringrazio per avermi regalato il vostro tempo e le vostre orecchie”. Ecco Senza fare sul serio. Sono bastate le prime note per far scattare il boato tra il pubblico.

Diciamolo a bassa voce per non portare sfortuna ma… pare che abbia smesso di piovere.

“Il segreto della tua longevità artistica?” “Cul0”, confessa Malika ridendo. Ha vinto la serata.

Nel video di Adesso e qui, scopriamo che comunque non ha mai “rischiato” con il lanciatore di coltelli. In compenso li martellavano accanto.

Radio Italia 3.0 dedicato alle nuove leve. E’ il turno di Alessio Bernabei. Ovviamente canta “Noi siamo infinito”, brano che, zitto zitto, continua a macinare ascolti e riscontri da Sanremo 2016…

Primo piano, ciuffo incluso.

Otre 4 milioni di streaming su Spotify e oltre 10 milioni. La domanda nasce spontanea: “Per il ciuffo cosa usi?” chiede Paolo. “C’è la cara buona e vecchia lacca della nonna”.

Pubblicità. Ma si continua con Daniele Bossari e il trailer di Alla ricerca di Dory.

Si torna dalla pubblicità con Luca e Paolo che annunciano i Negramaro.

Ma prima, Paolo legge un comunicato: “Non esiste un italiano che non sia fan di almeno uno degli artisti che si sono esibiti in queste due serate”. Ah ok. Ma i Negramaro?

Primo pezzo -nonostante il cielo che ispira quasi caldarroste- è Estate.

Giuliano fa battere le mani di tutta Piazza Duomo per Tutto qui accade, il loro secondo brano.

Attenta è il terzo brano che eseguono questa sera.

Luca e Paolo continuano a ripetere il medesimo sketch per ogni artista: “Se siamo qui è perché ci siamo assicurati che ci foste voi…”

Dopo i Negramaro altra band, gli Zero Assoluto. “Su le mani, tutte le mani in alto!”.

Immancabile Svegliarsi la mattina. “E svegliarsi la mattina con la voglia di parlare solo con te…” Romantica anche oggi, sebbene io alla mattina continui a ringhiare per un’ora dalla sveglia…

Terzo pezzo è Una canzone e basta. Propongono una serie di frasi fatte che devono rendere poetiche. E niente, il prossimo artista, lo facciamo entrare?

Ed ecco Marco Mengoni accolto con l’ovazione di Piazza Duomo. “Buonasera Milano”. Primo pezzo è Ti ho voluto bene veramente.

Si continua con Solo due satelliti.

Terzo e ultimo pezzo, Parole in circolo.

Che cosa ancora non ha? “Tante volte ti fermi ma non abbastanza, non vivermi il presente, forse”. Poi, ammette anche di aver bisogno di una pentola a pressione.

Luca e Paolo propongono, live, Kiss di Prince. A Mengoni. Ringraziamenti all’orchestra e tanti auguri di buona continuazione.

“Prima di alzarsi dal letto, Oscar si spara una serie di selfie”. E il doppio senso è servito con Luca e Paolo. Lui è quello che si spara i selfie. (cit.)

Se ne spara un altro in diretta, così, per gradire.

E’ il momento di Emma che canta Arriverà l’amore come primo pezzo.

Si passa a Io di te non ho paura. “Questo pezzo è per tutte le donne che vengono uccise ogni giorno dagli uomini che dicono di amarle. FATE CAG*RE!. Brava Emma.

Terzo brano è Il Paradiso non esiste, ultimo singolo tratto da Adesso.

Poi è il momento del live di Sorrido Già, con Elisa Emma e Giuliano

Dopo il saluto di Elodie accanto a Daniele Bossari, è il momento di Biagio Antonacci per il gran finale.

Per lui, prima canzone è Iris, un classicone del suo repertorio. “Qui si scivola ma è molto bello” ammette dopo la fine del pezzo.

Secondo pezzo è Cortocircuito.

Biagio ribadisce che si scivola e si può cadere ma che è comunque una meraviglia. “Non vivo più senza te” è il prossimo pezzo.

“E si scivola!” Abbiamo capito. Bià. Mi sta salendo l’ansia.

Se la sua vita fosse un libro avrebbe tra i 220 e 230 capitoli. “Sarebbe una sorta di fiction, di un ragazzo che sognava dalla periferia di avere un pubblico così”

Il direttore di Radio Italia chiede un ultimo brano a Biagio ed è il momento di Se io, se lei. “Voglio farla con il mio amico, Giuliano Sangiorgi. Non l’abbiamo provata oggi ma solo cantata una volta al matrimonio di un amico”.

Luca e Paolo salgono sul palco con Mario Volanti che conferma ancora Luca e Paolo per la prossima edizione: “Il prossimo anno Radio Italia compirà 35 anni!” Ringraziamenti a Bossari e alla social room.

“Ciao, buonanotte a tutti, è stato bellissimo!” Coriandoli.