Courtney Love: “Lana Del Rey è la regina dell’angoscia”

Courtney Love e Lana Del Rey cantano insieme. Magari è prematuro pensare a una eventuale collaborazione tra le due, ma di sicuro ieri sera a Houston hanno dato il via all’Endless Summer Tour, una serie di date estive che le porteranno ad esibirsi su e giù per l’America nei prossimi mesi. L’aggiornatissimo sito NME ha seguito questa prima tappa a stelle e strisce riportando, in particolare, una dichiarazione dell’ex signora Cobain da cui è piuttosto difficile dissentire. La nostra, durante le show, ha definito Lana La regina dell’angoscia.

Impossibile non trovarsi d’accordo anche con la definizione che la Love ha dato di se stessa incoronandosi come regina della rabbia. Nel corso del live, Courtney ha regalato al pubblico di fortunati presenti le maggiori hit del proprio repertorio da Malibu a Celebrity Skin fino alla più recente Skinny Little Bitch. “Ma voi siete troppo giovani per conoscere le mie canzoni, questa cosa mi manda fuori di testa!”, ha esclamato tra un brano e l’altro.

Leggendo l’articolo di NME emerge chiaramente come l’agguerrita Courtney sia davvero loquace sul palco. A differenza di Lana che, proprio nel corso del concerto, ha parlato pochissimo giustificandosi così al termine del live:

Sono una donna di poche parole, ma spero che vi stiate divertendo perché siamo davvero felici di essere qui con voi. È assolutamente leggendario per me stare sul palco con Courtney.

Lana ha proposto dal vivo la maggior parte dei brani del suo disco d’esordio e qualche canzone da Ultraviolence, affrontando poi una cover, quella di Why don’t you do right? A dispetto dalle aspettative, però, non ha regalato al pubblico alcun nuovo brano da Honeymoon, il suo prossimo album la cui uscita è prevista entro la fine del 2015. Pare che la Del Rey, comunque, abbia già ultimato ben nove tracce per questo progetto.

Qui di seguito la scaletta completa del concerto d’apertura dell’Endless Summer Tour, con tutti brani che Lana ha cantato dal vivo:

‘Cruel World’
‘Cola’
‘Blue Jeans’
‘West Coast’
‘Us Against The World’
‘Born to Die’
‘Ultraviolence’
‘Summertime Sadness’
‘Chelsea Hotel No.2’
‘Brooklyn Baby’
‘Shades of Cool’
‘You Can Be the Boss’
‘Serial Killer’
‘Video Games’
‘Why Don’t You Do Right?’
‘Off To The Races’