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Damon Albarn autore e attore nel musical “Doctor Dee”

Occuparsi di un solo progetto alla volta? Neanche per idea. Nonostante i preparativi per il nuovo album dei Blur siano ormai ufficialmente in corso, il nostro adorato, ipercinetico Damon Albarn ha bisogno di dedicarsi a qualcos’altro. Finita (o solo in pausa?) l’esperienza con i Gorillaz, il golden boy della musica britannica ha deciso di lanciarsi

pubblicato 21 Marzo 2011 aggiornato 30 Agosto 2020 21:51


Occuparsi di un solo progetto alla volta? Neanche per idea. Nonostante i preparativi per il nuovo album dei Blur siano ormai ufficialmente in corso, il nostro adorato, ipercinetico Damon Albarn ha bisogno di dedicarsi a qualcos’altro. Finita (o solo in pausa?) l’esperienza con i Gorillaz, il golden boy della musica britannica ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura e ‘stavolta affronta il musical.

Albarn ha infatti scritto uno spettacolo su John Dee, alchimista, astrologo e spia del sedicesimo secolo: spettacolo di cui sarà anche il protagonista. “Doctor Dee” (questo il nome dell’opera, basata appunto sulla vita del consulente medico e scientifico di Elisabetta I) sarà in scena in anteprima a luglio durante il “Manchester International Festival“, proprio la stessa rassegna che ospitò “Monkey: Journey to the West” l’adattamento del romanzo cinese omonimo realizzato dal regista e attore Chen Shi-zheng con la collaborazione di Albarn e Jamie Hewlett.

Massimo riserbo e pochissime le anticipazioni: si sa che l’opera sarà un misto tra il balletto e uno spettacolo circense, che la regia sarà di Rufus Norris (già all’attivo con i Gorillaz per “Demon Days”), che – parola di Norris – “non si tratterà di un’opera inaccessibile al pubblico ma ci saranno delle canzoni fantastiche”. Impressione confermata anche dall’organizzatore del festival Alex Poots: “Sarà un grande spettacolo. So che Damon è molto coinvolto in questo progetto è ha già scritto alcune canzoni incredibilmente belle, che diventeranno dei veri e propri inni“.

Il “Manchester International Festival” è una ‘vetrina’ ambitissima per il teatro e le arti performative in genere ed è spesso scelto come ‘prova generale’ da moltissimi artisti. Quest’anno, insieme ad Albarn infatti ci saranno Snoop Dogg che eseguirà una versione integrale di “Doggystyle” il 15 luglio al “O2 Apollo”, mentre Bjork presenterà “Biophilia”, il suo progetto multimediale a metà strada tra musica, app per iPad, web e installazioni varie.

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