Demi Lovato tra X Factor 2013 e il nuovo album Demi: intervista a Billboard
Billboard ha fatto alcune domande a Demi Lovato, giudice confermato nella terza edizione di X Factor Usa: ecco le risposte della cantante
E’ uscito da pochi giorni il nuovo album di Demi Lovato, semplicemente intitolato Demi. Il quarto della sua carriera, quello preferito -ad oggi- dalla stessa artista. La nostra Arianna lo ha recensito qui.
A due anni di distanza dal fortunato “Unbroken”, la cantante è tornata al successo internazionale anche grazie alla sua partecipazione alla seconda edizione di X Factor Usa 2012 accanto a La Reid, Simone Cowell e Britney Spears. Il suo ruolo di giudice è stato molto apprezzato dal pubblico, per quel mix di emotività e sensibilità che l’ha vista più volte commuoversi insieme ai concorrenti della sua squadra. E’ stata confermata anche per la terza stagione, mentre mancano ufficialmente i nomi di altri due coach da inserire al posto della Spears e di La Reid che hanno abbandonato il programma
Billboard ha fatto alcune domande alla cantante e noi vi riportiamo le risposte. Si parla ovviamente del nuovo album, della sua svolta musicale e della sua partecipazione a X Factor Usa 2013.
Demi è uscito da pochi giorni. Sei il tipo di persona che tiene d’occhio la prima settimana di vendite?
Sono decisamente il tipo di persona che starà a guardarle e lo vorrà fare bene, ma devo imporre a me stessa che la musica non è solo fuori per una settimana ma si tratta di lungo periodo. Sto facendo uscire questo album e sarà disponibile per per molto tempo, quindi se andrà bene la prossima settimana, fantastico, e se non andrà, pazienza, perché io spero di essere in giro in questo settore per un lungo periodo di tempo
Il tuo ultimo album, “Unbroken”, è stato il tuo disco più venduto e ha avuto il più grande successo della tua carriera. Hai lavorato su “Demi” con più pressione o meno pressione?
Penso che in ogni album ci sia più pressione, perché si vuole sempre fare meglio rispetto all’album precedente. Voglio una carriera duratura e affinché ciò accada si deve continuare a fare grande musica. “Unbroken” non era il mio album preferito, questo è il mio preferito finora. Ci ho lavorato moltissimo e penso che sarà il mio album di maggior successo fino ad oggi.
Che messaggio hai voluto trasmettere in queste nuove canzoni?
Ho sempre voglia di fare musica positiva. Ovviamente ci saranno le mie canzoni sulle rotture e sofferenze d’amore. Ma mi stanco di ascoltare la radio e sentire solo musica che sta parlando di fare festa e bere e fare carino. Non è più quello che faccio io. Non è quello che io rappresento. Forse un paio di anni fa mi sarebbe piaciuto, ma non sono la stessa persona che ero a pochi anni fa. Ora, quando ascolto la radio, non mi ritrovo in molti pezzi
Poteva essere facile per te avere parecchi cantanti ospiti nell’album, ma ce n’è solo una- Cher Lloyd
Avevo bisogno di fare un album in cui esprimere la mia arte, prima ho collaborato con un sacco di gente. Nell’ultimo album, ho lavorato con un sacco di gente, e alla fine della giornata, mi dicevo ‘E’ il mio album, o di un gruppo di persone? ‘Se vengo fuori con qualcosa che rappresenta quello che sono oggi, come una donna indipendente, voglio che sia molto evidente che è il mio album, su di me e sulla mia vita, e che non si tratta di un gruppo di persone che si uniscono e fare musica. E’ bello, è divertente collaborare con le persone, ma non ho la possibilità di esprimere quello che sono, e non volevo che un gruppo di persone mi aiutasse a farlo
La canzone più personale dell’album è sicuramente la traccia finale, “Warrior”, che fa riferimento a tutto ciò che hai attraversato prima di “Unbroken”. Quanto è difficile scrivere una canzone del genere?
Quella canzone era probabilmente la più difficile e più facile da scrivere sul disco. Stavo parlando di esperienze personali ed è il tipo di canzone dove non è possibile inserire tutto questo in un solo pezzo- non si possono mettere tutte le emozioni in una sola canzone. E ‘stata la più difficile da scrivere perché era la più vulnerabile per me e non è possibile riassumere l’esperienza in tre o quattro minuti. Ma è stata anche la canzone più semplice allo stesso tempo, perché è una cosa che volevo dire. Come ho detto nella prima riga , ‘Questa è una storia che non ho mai detto / Devo togliermi questo dal mio petto per lasciarlo andare.’ E ho voluto lasciarlo andare
Qual è stata la tua reazione la prima volta che hai sentito la canzone finita?
Io … ero davvero soddisfatta. Rimane ancora una di quelle canzoni che non mi piace ascoltare di fronte ad altre persone, perché mi sento molto vulnerabile e quasi nuda, quando le altre persone la ascoltano
Quando eri al Billboard Film & TV Music Conference lo scorso autunno, hai raccontato di non voler mai andare verso un “percorso sexy” con la tua musica, perché non l’hai mai sentito esattamente come parte della tua personalità. Chi sono stati alcuni dei tuoi idoli musicali femminili durante i tuoi anni?
Le mie [recenti] ispirazioni musicali sono persone come Kelly Clarkson. Quando ero piccola erano artisti più noti per le loro voci, piuttosto per il loro sex appeal. Ho avuto un sacco di rispetto per Whitney Houston, e Christina Aguilera, su alcune canzoni in cui lei era veramente incredibile e non stava cercando di essere sexy o qualcosa di simile. Ho appena scoperto che ho avuto più rispetto per gli artisti che non parlano di queste cose. Penso che se hai talento non c’è bisogno di imboccare questa strada. Se non sei portata a cantare di bere, della vita notturna e del sesso, allora non farlo. Ho una sorellina che ascolta questa musica – l’ultima cosa che voglio fare è pubblicare musica di quel genere che la influenzi in un modo da portarla magari sulla strada sbagliata. Mio padre e la mia famiglia sentono questa musica! Non voglio sentirmi troppo a disagio quando ascolteranno la mia
Ci sono artisti pop (anche giovani) che recentemente ti hanno impressionato con la loro capacità vocali?
Ariana Grande. Lei ha una voce semplicemente incredibile, ho tanto rispetto per lei perché è una vera cantante. E ‘una persona che sento destinata ad avere una lunga carriera grazie alla sua voce, e penso che lei stia per diventare un nome enorme. Sarà fantastico.
“Demi” è stato pubblicato pochi mesi prima di “The X Factor” che torna in autunno. Nessuno ti avrebbe dato la colpa prendendo una pausa dallo show, o lasciarlo del tutto, per promuovere il tuo nuovo album, ma hai deciso di tornare per la terza stagione. Perché?
Ci sono diverse ragioni. Quando si ha la possibilità di essere di fronte all’America ogni settimana- diverse volte a settimana- è un’incredibile opportunità, non solo per i tuoi fan per conoscerti meglio… Ero al Disney Channel sempre, e stavo aspettando il lavoro giusto che mi avrebbe aiutato a relazionarmi al mondo generale. Non ero solo davanti ai miei fan ogni settimana, ma ero anche davanti ad adulti. Non ero solita essere riconosciuta dagli adulti e adesso quando sono in aeroporto o nel negozio di alimentari, il ragazzo dietro il bancone mi dice qualcosa tipo: “Io ti amo a ‘X Factor’!” E ‘davvero impressionante aver ampliato la mia base di fan. E c’è anche quanto ‘X Factor’ ha fatto per me l’anno scorso. Ho imparato così tanto, e voglio semplicemente farlo di nuovo