Sanremo 2020, Diodato: Fai rumore è la canzone in gara
Sanremo 2020 – Diodato, Fai rumore: il significato, di cosa parla la canzone
Fai rumore è il titolo della canzone in gara presentata da Diodato al Festival di Sanremo 2020.
C’è anche il nome di Diodato tra quelli dei 22 Big in gara al Festival di Sanremo 2020. Dopo l’ufficialità da parte di Claudio Baglioni, mancano pochi giorni prima di scoprire il titolo della canzone inedita che presenterà sul palco del Teatro Ariston, nella serate dal 4 all’8 febbraio. A svelarlo, il 6 gennaio prossimo, sarà proprio Amadeus durante la diretta de “I soliti ignoti”, in prima serata su Rai Uno.
Diodato -il cui vero nome è Antonio Diodato- è nato ad Aosta nel 1981. Le sue prime esperienze musicali prendono vita a Stoccolma. Nel 2007 ha pubblicato un EP autoprodotto mentre nel 2010 ha inciso il singolo Ancora un brivido. Nel 2013 esce il suo primo disco, E forse sono pazzo, grazie al quale ottiene attenzione e recensioni positive da parte della critica musicale.
Reinterpreta Amore che vieni, amore che vai di Fabrizio De André per il film Anni felici di Daniele Luchetti. Nel dicembre 2013 viene selezionato per il Festival di Sanremo 2014 nella sezione “Nuove Proposte” con il brano Babilonia. Si posiziona secondo nella classifica finale.
Nel 2014 ha vinto l’MTV Italia Award nella categoria “Best New Generation”. Sempre quell’anno è la volta del suo secondo disco, A ritrovar bellezza.
Dopo aver collaborato con Daniele Silvestri e con Boosta dei Subsonica, nel gennaio 2017 esce Cosa siamo diventati.
Un anno dopo, nel 2018, torna al Festival di Sanremo 2018 con il brano Adesso, interpretato insieme al trombettista Roy Paci, e si classificano all’ottavo posto.
Considerando anche il suo esordio nella categoria Giovani, per Diodato si tratta della terza partecipazione al Festival di Sanremo 2020.
Ovviamente il suo quarto disco di inediti vedrà la luce dopo la sua partecipazione alla kermesse musicale e verrà trainato, come singolo, proprio dal pezzo sanremese. Si intitola “Che vita meravigliosa“, come l’omonimo brano inciso e registrato per la colonna sonora del film “La Dea Fortuna” di Ferzan Ozpetek interpretato da Edoardo Leo e Stefano Accorsi.