Dischi d’oro e platino dei singoli in Italia: cambiano le certificazioni, aumentano le unità per il conteggio
Cambiano i numeri per ottenere il disco d’oro e di platino nei singoli, in Italia
Anno nuovo, certificazioni nuove. La Fimi ha, infatti, stabilito un cambiamento per quanto riguarda le certificazioni dei singoli. Un aumento di qualche decina di migliaia di unità per quanto riguarda i brani. Nulla cambia, invece, per gli album.
Se prima per raggiungere il disco d’oro per i singoli era sufficiente toccare 25.000 copie, ora si passa a 35.000. Anche il platino abbandona le 50.000 unità per toccare le 70.000, base minima per ottenere la certificazione ambita. Le unità abbandonate dai singoli rimangono, invece, invariate per i dischi: 25.000 oro, 50.000 per il platino. Del resto, si sa che gli album sono più ostici, negli ultimi tempi.
Qui potete vedere tutte le certificazioni valide dal 2020.
In America, invece, la classifica Billboard (che include nella Hot 100 i singoli e nella 200 gli album), ha inserito anche lo streaming attraverso YouTube. Non sono acquisti ma conteggia anche gli ascolti dei singoli brani all’interno di un album (ecco, perché, spesso, appena usciti, gli artisti caricano tutte le loro tracce nel proprio canale ufficiale YouTube).