Donald Trump e l’uso di YMCA ai suoi raduni: un membro dei Village People ferma una possibile causa contro l’ex Presidente Usa
Village People, YMCA, Donald Trump usa la canzone durante la campagna elettorale. Si parla di causa legale ma sembra che non ci sarà…
E’ di questi minuti la notizia della vittoria di Joe Biden nella corsa per essere eletto come Presidente degli Stati Uniti d’America. Sconfitto, quindi, Donald Trump che non ha ottenuto la rielezione alla Casa Bianca.
Nelle scorse settimane, l’ormai ex Presidente degli Usa, era stato fortemente criticato per avere usato YMCA dei Village People come sottofondo musicale (fonte anche di balletti improvvisati sul palco) durante i suoi raduni di campagna elettorale. Visti anche i malumori di alcuni componenti della band, gli avvocati della Scorpio Music – che possiede il copyright con Victor Willis, componente del gruppo – hanno minacciato di intraprendere un’azione legale.
Ma proprio Victor Willis, secondo quanto riportato da TMZ, sarebbe intervenuto per fermare la causa legale in essere contro Donald Trump.
L’uomo – il membro fondatore e cantante dei Village People – afferma che la potenziale causa legale che si sta preparando per l’uso non autorizzato della loro canzone di successo ai raduni di Trump è senza merito e non avrà successo. Questo perché Victor ha rivelato che la sua compagnia musicale possiede il copyright degli Stati Uniti … e ha deciso di rilasciare una licenza – non esclusiva- retroattiva alla campagna Trump. Dice di aver preso la decisione poiché “il vantaggio dell’uso di Trump supera di gran lunga qualsiasi danno causato considerando che Y.M.C.A. è ancora una volta nelle classifiche Billboard, ed è ora in cima alle vendite delle classifiche iTunes di Apple”. Insomma, sta incassando e vendendo moltissimo anche grazie all’ex Presidente. Il brano è tornato, infatti, ai piani alti delle vendite e dello streaming anche grazie a questo utilizzo e ai video virali caricati sul web.
Willis, però, ha anche specificato come questo non significhi che lui sia un sostenitore di Trump – in effetti, dice di aver votato per Joe Biden – ma non crede “nel prendere a calci un uomo mentre è a terra”.