Don’t Panic, Tedua: testi, freestyle e video ufficiale
Tedua, Don’t Panic: ascolta in streaming i 7 freestyle del giovane artista, leggi i testi e guarda il video ufficiale su Soundsblog.it
E’ uscito “Don’t Panic” che contiene 7 freestyle nei quali Tedua dimostra di essere ancora il punto di riferimento e il massimo esponente della drill italiana.
Nella produzione musicale di Tedua, il risultato di questo incontro è dato da testi riconoscibili per l’originalità della scrittura e il flow sincopato con incastri di rime peculiari. Grazie ai suoi album “Orange County”, disco di platino, e “Mowgli”, doppio disco di platino, la drill è diventato un vero e proprio fenomeno della scena rap italiana e si è imposta anche al pubblico.
Ad accompagnare il progetto, un video dei sette freestyle, ideati sotto la direzione artistica di Tedua (che potete vedere cliccando qui) e che rappresentano il viaggio dell’artista verso le porte dell’Inferno, collegato alle tematiche affrontate nell’ultimo lavoro discografico “Vita Vera Mixtape – Aspettando la Divina Commedia”.
Le prime tracce sono ambientate in una città distrutta, circondata dalle fiamme e da un cielo purpureo che, nei video seguenti, sprofonda nell’oscurità e nella calma apparente della notte e di un museo tanto maestoso quanto vuoto, simbolo di una società fatta solo di apparenze. In un crescendo di intensità, gli ultimi due freestyle vedono Tedua all’entrata dell’Inferno, rappresentato come un luna park in disuso, e all’interno della Selva Oscura decantata da Dante, circondato dalle mitologiche fiere.
Qui sotto i testi dei mixtape, titolo per titolo, e lo streaming:
Inferno, Testo
[Strofa 1]
È la Divina Commedia, Ital drill, Vita Vera
Non c’è divisa che tenga, ferma la scena, siamo la scelta
Il meglio in ascesa, è 2-20, frena, non mi vedi, temi Tedua
Neri vetri per la selva
Wesh, muovi quel culo alla svelta
Trap dalla riva, Caronte traghetta
Ogni mia rima ti fa un buco in testa
Nomi in agenda, la prego scenda (Ehi)
Posti di blocco, ma agente mi creda
Io sono un angelo caduto a terra
Non mi capacito della faccenda
Coi miei ragazzi è la pace o la guerra
Rossi i miei occhi semaforo, luci
Lucifero, quanti gironi che mancano?
Fuoco al fiammifero se accendo un sigaro
Fumo, è da Cuba che arrivano
Dico alla Digos, la CIA: “Ho solo smarrito la via”
Non hanno capito, il mio spirito è vivo
DanTedua all’Inferno verso il Paradiso (Paradiso)
[Strofa 2]
Via dal limbo su una Lambo, con Virgilio gliela passo
Chiamo il tipo qui in un lampo, ascensore con la password
Ho già parlato con il proprietario, avvisa centauro, c’è Mario (Ho già parlato)
Oh mio Dio, hai visto il divario che c’è tra loro e il mio disco dell’anno?
Niente finti nel game, frè, stop playin’, no, non sei un gang member
Uno che vende, ma che le prende, tu-tu parli più di un call center
Breakfast, rappers, li mangio vivi col chili peppers
Sono il più chill, ma alle volte dipende
Ho il mio lato nelle tenebre
A-A-Alle porte dell’inferno fiscale
Temo la morte, ma devo rischiare
Solo chi è vero all’interno rimane
Va al cimitero ogni degno rivale
Buste su buste, partite chiuse con la puntatrice
Ricetrasmittente che emette il segnale
Porto valigie con rime dannate
Badman, Testo
[Strofa]
Bad man, Batman, Balmain, guarda
Upgrade nel game, no pain, non basta
Va-Va-Vai tra’, che un fra’ non fa mai un fax, ma parla in faccia
G-G-Giacca gialla, baseball Dallas, PayPal paga
Day bro in strada, rappo, report
Dietro al retro esco, vesto Prada
Leggo Dante, pago le cene con del contante
Roccia, il tuo sogno era fare il cantante
Wrappa il Mercedes di viola cangiante
Aggiungi un posto alla tavola, del Nero d’Avola
Dentro un container che naviga lungo la Manica
Buste rinchiuse nei vasi in ceramica
[Outro]
Dietro le guardie, al polso l’Antartide (Antardide)
Ma quale Atlanta, non sei sull’atlante, no, come Atlantide (Atlantide)
Tedua, passano gli anni, lasciano danni addosso
E come non darti torto, frè, sai che lo faccio per la fam (Per la fam)
Paris, Testo
[Strofa]
Il mio best homie non si tiene perché beve, falla breve
Con i miei fuori siamo assieme, sempre sopra al marciapiede
Scarpe nuove, nuove auto, nuove leve
Io non do confidenze, per quello non si chiede
Sfrecciano la notte sotto note di Ital drill i ragazzi della street
Occhiali con lenti a raggi X, vedi vertici dai vetri della suite
Nell’albergo lusso di Paris, con modelle fashion week
Wesh, fermati, cercami un whiskey, sparisci da qui
Nella mia bio Tedua di’ addio al passato
Sono io il CEO per la via, invio quel messaggio
In ogni pezzo che faccio, prego un fratello condannato nel braccio
Preso da un Cerbero: droga, sesso e denaro che sperpero
Wesh, la prova del cuoco, la coca nel fuoco, ma non la tocco
Fuori di casa ai diciotto, corri più forte se piove a dirotto, ah
Villa sul lago di Como, lei mentre balla mi parla col corpo
Ma cerco solo Beatrice, no bitch arriviste attorno (No)
Corvi, Testo
[Strofa]
Il mio best homie non si tiene perché beve, falla breve
Con i miei fuori siamo assieme, sempre sopra al marciapiede
Scarpe nuove, nuove auto, nuove leve
Io non do confidenze, per quello non si chiede
Sfrecciano la notte sotto note di Ital drill i ragazzi della street
Occhiali con lenti a raggi X, vedi vertici dai vetri della suite
Nell’albergo lusso di Paris, con modelle fashion week
Wesh, fermati, cercami un whiskey, sparisci da qui
Nella mia bio Tedua di’ addio al passato
Sono io il CEO per la via, invio quel messaggio
In ogni pezzo che faccio, prego un fratello condannato nel braccio
Preso da un Cerbero: droga, sesso e denaro che sperpero
Wesh, la prova del cuoco, la coca nel fuoco, ma non la tocco
Fuori di casa ai diciotto, corri più forte se piove a dirotto, ah
Villa sul lago di Como, lei mentre balla mi parla col corpo
Ma cerco solo Beatrice, no bitch arriviste attorno (No)
Urla, Testo
[Strofa]
Senti le urla, ti caccia di casa
Tua mamma che grida e ti lancia la roba (Ehi)
Il tempo clessidra e tu l’hai ribaltata
Perché la vita, fratello, è una sola (Una)
Mayday, prova, a smettere di essere in coma
E mettere lettere in prosa (Uh)
Scendo alle tenebre, vienimi a prendere
Sono di nuovo alla porta
Tanto ho l’intelligence pronta
A togliere dalla maniglia l’impronta
La mia famiglia mi scorta
Tutti per uno e nessuno che imbroglia
Guardo come cambiano mode e colori
Le case fatte con i mattoni
Non sto su un autobus, sì, ho fatto i soldi
Però ricordo le vecchie emozioni (Ancora)
Poggiato sul vetro mentre guardo fuori
Isolato dal resto con delle canzoni
Cercando il biglietto, il pretesto giusto, fuggo dai controllori (Via)
La luce che ho dentro ha acceso i riflettori
Nell’atrio del cielo ti ho atteso dei giorni (Ehi)
Verrò al cimitero a portarti dei fiori
[Ritornello]
La mia strada lo riconosce (Lo riconosce)
Che ti inventi tutte le storie (Tutte le storie)
In più parli solo di cose viste alla televisione
Scendi prendi un caricatore, i soldi nella ventiquattrore
JP Morgan, crolla un’azione (Azione)
Vaz e Tedua per la nazione
C’è chi imbroglia le altre persone
Parla e dopo cambia versione (Versione)
Non mi importa della questione
Wild Bandana, indaga il questore
Gironi, Testo
[Strofa]
Benvenuto all’inferno, sono detenuto all’interno (Eh)
Dentro al buio in eterno, ah
O-Okay, lo sento, tendo
La mano ad un mio fratello se si è perso
Percos gli ha spappolato il cervello
Questo coltello è tagliente, dal niente si affila, infila
Un colpo fendente per sempre ti mira
Bagno di sangue, la vittima è in emorragia
Dante espia tutti i peccati, ma tu fai la spia (Tu fai la spia)
Entrano, pestano e ti calpestano come hanno fatto alla Diaz
Quando entro dentro, don’t panic
No jojo, please, stop playin’ (Stop playin’)
Per la zona volti coperti e mi copro con il North Face
V-Verde, rossa, gialla o la lilla
Nella metro taggo, metto una firma (Metto una firma)
Drilliguria la mia famiglia
Non sono giri, ma sono gironi
La strada mi guarda con gli occhi di fuori (Tedua)
Amici confusi, fusi, chiusi tutti in delle prigioni (Pow)
E la gabbia mentale, si sa, non va al di là degli orizzonti (No, mai)
Certi pivelli che spaccano, ma dopo sbagliano il modo di porsi
Mowgli, corri, porta via il culo dai riflettori (Via)
Se ti rapporti lontano dai soliti posti, cresci e rafforzi
Quello che senti quando ti esponi
Cogli l’attimo fuggente, qui non te ne accorgi
Fuori il mondo non sente se tu non lo ascolti
(Tedua, Tedua, Tedua)
Lo-fi Drill, Testo
[Intro]
I’m slowly but surely fading away to nothing
My twisted existence is surely something
That I can’t escape
So please just turn away, I’d hate to harm you
[Strofa]
E così parli di strada proprio adesso che ti ho visto
Fare quella marchettata per avere nel tuo disco
Gente che non sa niente, prende e spende i soldi a caso
E ti compri una collana come se fossi obbligato (Ah)
Tedua, leva la tua arroganza
Mi alzo dal letto, il cielo in una stanza
Scelgo un motivo, lo scrivo (Scrivo)
Perché qui il resto ha già perso importanza (Eh)
Chi mi ama richiama e non fa paranoie (No)
Tengo sulla spalla il mio zaino di storie
La musica a palla, fra’, e parla più forte
O vieni sotto casa e minaccia di morte (Pow)
Faccia a faccia per fare a botte
Passo in piazza, è già mezzanotte
Ti rincara la stessa dose (Eh)
Calma, il karma non salva Ryan da solo al fronte
Mamma, guarda quanta mia rabbia, tra poco esplode (Eh)
Ma è una medaglia data al valore (Ah)
Cinque ragazzi in un auto che sfrecciano
Dalle volanti, ma con i cavalli di Pegaso
Gomiti bassi per i colpi al fegato (Pow)
Certo, ci vuole fegato
Per esser vero, bro
Perché poi i sogni si avverino (Tedua)
Che non si offendano
I tuoi sono falsi, lo vedo da come si atteggiano (Lo vedo)
Io non comando a bacchetta, chi non mi rispetta che vada a fanculo
Non credo ti serva un piano di riserva, se cado, ritenta, mi rialzo sicuro
Il tuo attacco è una lancia che quando si lancia, si spezza sopra il mio scudo
La paro alla svelta, è la commedia dentro la selva, non la foresta del lupo
[Outro]
I’m slowly but surely fading away to nothing
My twisted existence is surely something
That I can’t escape
So please just turn away, I’d hate to harm you