Easy Star All-Star, dopo i Pink Floyd e i Radiohead giocheranno con i Beatles (e li vedremo a Sanremo)
Tra i primi artisti stranieri annunciati come ospiti al prossimo Festival di Sanremo è circolato il nome degli Easy Star All-Star. Molti non li conoscono ed è un vero peccato: il collettivo è straordinario!Stupirono il mondo con il folgorante “The dub side of the moon”, rilettura del mitico album dei Pink Floyd tutto in chiave
Tra i primi artisti stranieri annunciati come ospiti al prossimo Festival di Sanremo è circolato il nome degli Easy Star All-Star. Molti non li conoscono ed è un vero peccato: il collettivo è straordinario!
Stupirono il mondo con il folgorante “The dub side of the moon”, rilettura del mitico album dei Pink Floyd tutto in chiave reggae: un gioiello di arrangiamenti e invenzioni geniali e divertenti che Mojo decretò tra i migliori album di cover della storia.
Il loro secondo progetto fu Radiodread, raccolta di brani dei Radiohead tutti riadattati ai suoni giamaicani: anche in questo caso fu un disco godibilissimo. Ora tornano insieme per celebrare i Beatles.
Il nuovo album si intitola giustamente “Easy Star’s Lonely Hearts Dub Band” e ovviamente è la versione dub del celebre disco dei Beatles. L’uscita è prevista per il 14 aprile.
Al momento non è ancora stato annunciato un tour ma approfitteranno del passaggio in Italia a Sanremo (il giovedì sera) per una data eccezionale a Torino venerdì 20 febbraio, all’Hiroshima Mon Amour che li ospitò qualche anno fa: da non perdere!
Vediamoceli in “Money” dei Pink Floyd in una versione live.