Eddie Vedder dei Pearl Jam canta per Obama
In occasione di una cena di gala per la raccolta fondi, Eddie Vedder dei Pearl Jam ha cantato quattro canzoni per il presidente Obama raccontando il suo passato di musicista.
Le preferenze politiche di Eddie Vedder dei Pearl Jam non sono mai state un mistero. Quindi in pochi si stupiranno scoprendo che qualche sera fa, ha cantato per il presidente Obama in occasione di una esclusiva serata di gala per una raccolta fondi.
La particolarità è che non solo è stato ‘costretto’ a indossare un abito adatto all’occasione (“Non credo di aver mai suonato così tante canzoni in smoking”, ha scherzato), ma ha raccontato dei suoi esordi come musicista e dei sacrifici fatti per potersi permettere la strumentazione.
Vedder infatti decise di non andare all’università per seguire la sua passione per la musica. Per avere uno stipendio, fece un corso di formazione finanziato dal governo e poté lavorare come sovrintendente notturno presso una società petrolifera.
Un’esperienza che ha poi raccontato, attaccando Romney (il candidato Repubblicano): “Ho avuto una formazione adeguata con cui procurarmi un lavoro dignitoso. E quel lavoro è stato il modo in cui mi sono potuto permettere chitarre e microfoni. È fastidioso sentire un candidato alla presidenza che non tiene conto di una parte consistente della popolazione”. Applausi di tutti e ringraziamento di Obama “per aver raccontato una storia che non solo ci dice molto di te, ma anche di cos’è questo paese”.
Eddie Vedder ha suonato “Rise”, “Without You”, una cover di “Millworker” di James Taylor e una di “Rockin’ in the Free World” di Neil Young. Di seguito, il video in cui annuncia la presenza di Obama sul palco.