Edguy e Unisonic a Trezzo: foto, video e commenti dal concerto al Live Club – 7 Ottobre 2014
Il paradiso per gli amanti del power metal tedesco, dal vivo in provincia di Milano: ecco com’è andata, nel report ricco di foto in esclusiva per Blogo.
Per gli amanti del power metal tedesco, sicuramente le due edizioni dell’Hellish Rock sono state l’apice della carriera concertistica: vedere Helloween e Gamma Ray insieme è stato un grande spettacolo.
Ma ora si aggiunge un altro tour, a questa ‘santà trinità power crucca’: le “nuove leve” Edguy, che con Tobias Sammet non sbagliano un colpo dal 1992, sono in giro per l’Europa con gli Unisonic di Michael Kiske e Kai Hansen, ed il valhalla teutonico è stato raggiunto anche stasera al Live Club di Trezzo, strapieno e calorosissimo.
Dopo l’esibizione degli Starchild, sul palco viene posto uno sgabello dietro al microfono: come in tanti già sapranno, solo quattro giorni prima di questo show il cantante Michael Kiske si è infortunato, rompendosi il legamento crociato della gamba sinistra. Anzichè annullare il tour o farsi tanti problemi, Michael ha deciso di tirare avanti, e quella che per Kiske è indubbiamente una situazione frustrante, per il pubblico è una situazione straordinaria: con il cantante costretto a stare fermo, senza tagliarsi il fiato correndo su e giù per il palco, la prestazione è vicinissima a quella che si può ascoltare su un cd, senza cali di voce o di tonalità. Lo show, insomma, è ottimo. Volumi altissimi, band in gran forma (e anche Hansen sembra felicissimo del suo ruolo come “semplice” chitarrista, senza dover pensare alla voce), e giusto per adorare il ‘vincere facile’, si chiude con una I Want Out che fa tremare i muri del club (mai vista tanta partecipazione ad un concerto, e di concerti al Live ne ho visti parecchi), seguita da Unisonic.
Dopo una tale prestazione (e veramente un calore mai sentito al Live) è difficile pensare che , ma il carisma di Tobias Sammet è impareggiabile, e la performance degli Edguy è applaudita dall’inizio alla fine. I volumi sono ancora più alti, l’esecuzione cristallina, e tutti sul palco hanno l’aria di chi si sta divertendo ed è felice di tornare a suonare a Milano, dopo qualche anno di assenza.
Contribuisce al delirio generale l’annuncio che il concerto sta venendo registrato per un live – ma non è detto che l’audio sarà usato nel disco, quindi il pubblico deve urlare più forte che mai e fare più casino possibile, per far sentire a tutto il mondo quanto Milano ama gli Edguy.
La scaletta potete vederla in fondo all’articolo, basti sapere che tutto è filato liscio come l’olio, le luci hanno contribuito allo spettacolo tanto quanto i palloncini del pubblico e il mega-pupazzone di Space Police comparso in mezzo alla folla. Tobias non si è risparmiato le battute, forse la più riuscita è stata l’auto-dedica di Superheroes: “Vorrei dedicare questo brano ad un mio mito personale, qualcuno che ha grandissime doti artistiche ma il cui genio non è riconosciuto in tutto il mondo come si meriterebbe. Questa persona è… ME!”
Come dargli torto?
Ecco le foto del concerto, basta cliccare su una per far partire la gallery, da cui poi si possono ingrandire ulteriormente gli scatti…
Altre foto del pubblico si trovano sulla pagina Facebook di MusicaMetal-Soundsblog, pronte per essere taggate nella cartella “Pubblico 2014”. Provate a cercarvi…
NB: in apertura dell’articolo trovate il video dell’intero concerto degli Unisonic a Roma, il 6 Ottobre, in attesa di trovare su YouTube qualche video della data di Trezzo.
Unisonic foto @ Live Club Trezzo Milano, 7 Ottobre 2014 – photos by Paolo Bianco
Edguy foto @ Live Club Trezzo Milano, 7 Ottobre 2014 – photos by Paolo Bianco
Edguy e Unisonic a Trezzo: le setlist
Unisonic
For the Kingdom
Exceptional
Star Rider
Your time has Come
When the Deed is Done
King for a Day
Throne of the Dawn
I want Out
Unisonic
Edguy
Love Tyger
Space Police
Out of Vogue
Superheroes
Defenders of the Crown
Vain Glory Opera
Drum Solo (Imperial March (Darth Vader Theme))
Ministry of Saints
Babylon
Rock Me Amadeus
Land of the Miracle
Tears of a Mandrake
—–
Lavatory Love Machine
King of Fools