Home Tour ed Eventi Electric Callboy a Milano: foto-report dal concerto all’Alcatraz, 8 Febbraio 2023

Electric Callboy a Milano: foto-report dal concerto all’Alcatraz, 8 Febbraio 2023

Il Tekkno Tour degli Electric Callboy parte dall’Alcatraz di Milano: meno parrucche e tute pacchiane, e più musica pesante!

9 Febbraio 2023 13:37

A distanza di soli 9 mesi dal concerto soldout al Legend Club di Milano, gli Electric Callboy si presentano all’Alcatraz: capienza più che quadruplicata, e si è toccato il tutto esaurito. Una crescita davvero notevole per il gruppo “techno-metal” tedesco, che sta registrando successi in patria e all’estero con il nuovo disco, Tekkno.
Quella di Milano è effettivamente la prima tappa del Tekkno Tour, con già molte date soldout, e il dato che fa più piacere è che il muro di suono messo in piedi dalla band va a impattare su un pubblico decisamente giovane, ma pronto a pogare su sonorità decisamente moderne.
Perdiamo in apertura i Future Palace (ma troveremo la cantante Maria Lessing ospite degli headliner), ma arriviamo in tempo per gli Holding Absence: bella performance e presenza scenica, il gruppo gallese è molto apprezzato dal pubblico anche se la proposta musicale è abbastanza diversa rispetto a quella degli Electric Callboy.

Il palco viene poi svelato nel suo maestoso complesso, con un doppio megaschermo a LED che si illumina di sgargianti colori non appena gli Electric Callboy arrivano in scena. Niente parrucche buffe o vestiti ironici: la band ha abbandonato il look del tour precedente, e vuole impegnarsi a picchiare sugli strumenti al ritmo di Tekkno Train. Il pubblico reagisce alla grande, tutte le nuove canzoni sono accolte con calore (complice anche il fatto che metà del nuovo disco sia stato pubblicato in forma di singoli nell’arco di oltre un anno), e il concerto è coinvolgente come richiesto da un mix di pogo e musica da discoteca. I momenti di massima esaltazione si raggiungono con i brani più orecchiabili e cantabili (Hypa Hypa, Spaceman, Pump It), e non è un caso se proprio per questi pezzi la band si presenti vestita come un tempo, con le parrucche e le tute tamarre.

Urge quindi una riflessione: gli Electric Callboy hanno cambiato nome rispetto alle origini, quando erano gli Eskimo Callboy, e ora stanno anche cambiando il look. Non vogliono sicuramente “normalizzarsi”, ma forse ad una certa età vogliono essere presi sul serio per la band che sono, piuttosto che per il look anni 80 e carico di ironia. Funzionerà, questa scommessa?
A giudicare dal pubblico, vestito come se ci si trovasse in palestra (spandex fosforescente, fascette tergisudore, un tizio aveva addirittura un filo di luci di natale avvolte sul corpo, mentre un altro aveva una palla da discoteca come cappello), andrebbe ancora bene vedere dei semplici cazzoni sul palco. Ma d’accordo, non tutti hanno il coraggio e la follia di superare i 40 anni e presentarsi ancora vestiti da pirati, come hanno fatto gli Alestorm settimana scorsa, sempre all’Alcatraz.

Chiusa questa parentesi, apriamo un’altra riflessione: quanto sarebbe bello, se i gruppi che più apprezziamo venissero a suonare in Italia ogni 9 mesi? C’è un punto oltre il quale ci si stanca di vedere un gruppo con una certa frequenza, o il piacere di essere fan verrebbe appagato da frequenti incursioni live?

Vi lascio alle foto, mentre meditate su questi argomenti… saremo liete di dibatterne sulla pagina Facebook di MusicaMetal, eventualmente!

Holding Absence: le foto del concerto a Milano

Electric Callboy: le foto del concerto a Milano

Electric Callboy a Milano: la setlist del Tekkno Tour

Tekkno Train
MC Thunder II (Dancing Like a Ninja)
The Scene
Spaceman
Parasite
Supernova
Crystals
Arrow of Love
Hurrikan
Hypa Hypa
Fuckboi
Best Day
MC Thunder
Hate/Love
Neon
—–
Pump It
Mindreader
—–
We Got the Moves