Eminem Italian Fan Page: Soundsblog intervista l’amministratore della pagina Facebook
#Happybirthdayeminem: il rapper compie 40 anni il 17 ottobre 2012, ecco l’intervista all’amministratore della pagina Facebook “Eminem Italian Fan Page”
Poche ore fa vi abbiamo proposto un sondaggio in occasione del compleanno di Eminem: qual è il suo album migliore?
Il rapper, oggi compie quarant’anni e, dopo avervi chiesto di votare, vogliamo dare voce a chi è talmente fan del cantante da aver aperto una pagina Facebook in suo onore. Si chiama “Eminem Italian Fan Page” (qui l’indirizzo) e segue costantemente rumours, dichiarazioni e novità.
Abbiamo intervistato l’amministratore della fan page per fargli alcune domande, tra album, collaborazioni e polemiche: cliccate dopo il salto per conoscere le risposte
Come è nata l’idea di questa pagina Facebook dedicata ad Eminem? Chi la cura?
La pagina è nata dall’infinita passione di un fan che un giorno ha sentito il bisogno di creare uno spazio dove poter condividere citazioni, frasi, news e canzoni del rapper con altra gente amante del cantante. La pagina è gestita solamente da una persona senza particolari problemi rispondendo alle domande dei fan e pubblicando quasi giornalmente news.
Da quando è iniziata la vostra passione verso il rapper?
Sono un ragazzo di 20 anni, ho iniziato ad affezionarmi all’uscita del film autobiografico “8 Mile” (2002), ma solo successivamente, precisamente verso il 2005 ho iniziato ad amarlo completamente, seguendo tutto ciò che lo riguardava e andando ad ascoltare sue vecchie canzoni dei primi album
Su Soundsblog abbiamo chiesto di votare il miglior album della sua carriera: per voi qual è? E perchè? E il meno riuscito?
Questa domanda è veramente per molto difficile; sarebbe scontato dire che tutti i suoi album sono bellissimi, ma se proprio ne dovessi scegliere uno, forse e dico forse, sceglierei “The Eminem Show”, anche se a questo affiancherei l’ultima opera “Recovery” capolavoro anche questo. Per il meno riuscito forse direi “Relapse” che anche lo stesso rapper lo afferma come non il massimo
C’è un pezzo preferito nella discografia di Eminem? E’ legato a qualche particolare motivo?
Questa domanda è ancora più “cattiva” di quella degli album, ma qui ogni volta che me lo chiedono rispondo sempre sicuro con “Lose Yourself”. Non c’è un particolare motivo, mi piace la grinta, la rabbia e le parole di quel pezzo, in 5 minuti racconta tutta la sua vita fino a quel momento con i pezzi di chitarra e piano assolutamente fantastici.
Eminem è stato accusato, negli anni scorsi, di razzismo, misoginia e omofobia: che ne pensate di questo suo lato? Un modo per far parlare di sè o pensieri reali e criticabili?
Eminem penso sia stato (ora quasi non più) il rapper, o se vogliamo l’artista più discusso e controverso della musica. Lui ha sempre risposto bene alle critiche dicendo di scherzare e giocare con le parole. Se ci pensiamo bene in effetti non può che essere così; come si fa ad essere razzisti facendo parte di un genere musicale creato e dominato dai neri? Ha formato anche la D-12 dove non vi sono bianchi. Per quanto riguarda l’omofobia, dico solo che ha inciso un pezzo famosissimo con Elton John. Stesso discorso vale per la misoginia. In un suo brano Em dice: “Donne lo sapete che vi amo, sto solo scherzando”.
Eminem, meglio solista o nella band D12 / Bad Meets Evil?
Decisamente meglio solista, dove si può apprezzare interamente e solamente il suo talento.
Video di Eminem: il migliore? il peggiore?
Di video-capolavori ce ne sono abbastanza: Al primo posto però metto sempre “Lose Yourself”, accompagnati da “Mockingbird” “Not Afraid”, “Space Bound” e “Sing For The Moment”. Il peggiore, non saprei forse “Mosh” non mi ha mai colpito più di tanto.
Eminem, un duetto ideale con chi lo vedresti?
Un duetto che mi piacerebbe vedere è con Mac Miller, altro rapper bianco, giovane e molto bravo. Femminile non sarebbe male vederlo con Avril Lavigne, magari in una canzone come “I Love The Way You Lie”.
Un messaggio ai lettori a chi critica il rapper e ai lettori di Soundsblog?
Chi lo critica secondo me deve avere basi fondate per farlo. Eminem non va visto solo dal punto di vista musicale; è un ragazzo cresciuto con un infanzia difficilissima, con genitori non proprio ad hoc (il padre non l’ha mai avuto) in un ambiente malfamato di Detroit. Nonostante tutto è riuscito a farsi spazio in un genere musicale controllato e dominato dai neri, per poi diventare il N. 1 di tutti i tempi. (61 milioni di “Mi piace” su Facebook non sono un caso). Poi ovviamente la sua musica può piacere o meno, ma i suoi testi non sono mai testi “vuoti” messi lì solo per riempire un album. Ogni brano è studiato in ogni minimo particolare, ogni ritornello ti rimane in testa, il suo Rap non solo solamente rime, riesce invece a creare un mix di tutto il necessario con una musicalità e con melodie perfette. Un saluto ai lettori di Soundsblog, sono stato molto felice di aver dato il mio contributo per il rapper più famoso della storia. Spero di aver convertito qualcuno all’Eminemismo!