Emis Killa sull’imitazione di Cirilli: “Perché noi rapper non veniamo ancora presi alla seria?”
Il rapper ha gradito solo in parte l’omaggio di Gabriele Cirilli a Tale a Quale Show.
Nella stessa serata di Tale e Quale Show in cui Valerio Scanu ha convinto pubblico e giudici con la sua imitazione di Anna Oxa (e non ha, purtroppo, vinto solamente per un punto di differenza con la coppia trionfatrice del duetto) nel brano Quando nasce un amore, sul web, in compenso, è nata… una polemica.
Il motivo è stata la mission impossible di Gabriele Cirilli che ha vestito i panni di Emis Killa. Ebbene, dopo aver precisato di essersi divertito nel rivedersi, ci tiene però a sottolineare una cosa, lamentandosi della poca serietà con cui è vista la figura del rapper in Italia. Poco importa se il programma comunque sottolinea il lato più “macchietta” dei vari personaggi, dalle guance alla voce nasale e via dicendo.
Ho appena visto Gabriele cirilli che fa la mia imitazione a “tale e quale show” su rai 1. Premessa, mi ha divertito e ho riso nel vederlo nei panni di rapper, mi è sempre piaciuto come comico e ho stima di lui. Questo lo dico perchè non voglio passare per quello a cui non si può dire nulla o che non sta al gioco. Detto questo, voglio capire una cosa: perchè ogni volta che qualcuno si atteggia da rapper o imita uno di noi deve parlare con le mani a corna e dire “bella fratello”, “yo” e via dicendo, facendoci sembrare tutti delle parodie di noi stessi? Sono stato più volte in televisione, ospite a vari programmi, ne conduco uno di calcio su SKY, ma non mi sono mai atteggiato in quella maniera, e posso dire lo stesso dei miei colleghi, al di fuori della musica e del “personaggio” che uno fa trasparire siamo tutti delle persone serie, chi piu’ chi meno. Perchè nel 2014, nonostante ci siano rapper ovunque, in tv, in radio, a ogni festival musicale, nei dischi dei cantanti pop e via dicendo, non veniamo ancora presi alla seria? Lasciamo perdere l’esempio di stasera che era volutamente ironico, ma a me, ancora oggi, mi fermano adulti che mentre fanno la foto mi dicono “com’è il gesto da rapper?”. Cioè, non siamo quella cosa la, per favore basta.
Insomma, Emis ci tiene, dopo aver sottolineato di essersi divertito molto, che i rapper sono -GIUSTAMENTE- ben altro rispetto a quei luoghi comuni che lui ha elencato. E su questo siamo perfettamente d’accordo.
No?