Home Emma su Ariana Grande e l’attentato al concerto di Manchester: “Sapendo che ci sono stati 22 morti, psicologicamente è difficile affrontare di nuovo il palco”

Emma su Ariana Grande e l’attentato al concerto di Manchester: “Sapendo che ci sono stati 22 morti, psicologicamente è difficile affrontare di nuovo il palco”

Emma commenta il tragico attentato di Manchester che ha visto 22 morti durante il concerto di Ariana Grande.

pubblicato 26 Maggio 2017 aggiornato 15 Ottobre 2020 17:38

Emma Marrone, ieri, è stata ospite a Rai Radio1 nel programma Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Tra gli argomenti toccati, anche uno di -purtroppo- triste attualità: l’attentato di Manchester al termine del concerto di Ariana Grande che ha spezzato la vita di 22 persone. Alla domanda se avesse paura all’idea di suonare in posto pubblico e se i concerti siano ancora un luogo sicuro, la cantante ha risposto:

E’ una situazione abbastanza variabile, ormai colpiscono obiettivi a caso, non solo i concerti. Basta vedere quanto successo a Londra, sul ponte, o a Nizza. L’obiettivo dei terroristi è metterci tanta paura addosso e paralizzare le nostre vita. Bisognerà attrezzarsi con maggiori sicurezze ma la musica e la vita non potranno mai fermarsi davanti a queste cose orribili: sarebbe come farli vincere due volte

Infine, sulla decisione di Ariana Grande di fermare il tour, Emma comprende la scelta:

Credo che in questi casi, lei sia diventata un obiettivo e andare in giro per il mondo sarebbe un disastro rischiando di esser un obiettivo. Inoltre credo che sia scioccante per un artista fare un concerto sapendo che ci sono stati 22 morti, psicologicamente è difficile affrontare di nuovo il palco

Emma