Emma Marrone annuncia il “Limited Edition tour” e su Sanremo: “I giovani continuano ad esibirsi a notte fonda”
Emma Marrone, a Verissimo, ha parlato del Limited Edition Tour e del Festival di Sanremo, criticando la messa in onda dei giovani a tarda ora, mentre dovrebbero avere più spazio in tv
Emma Marrone non si ferma, ed annuncia per l’estate un nuovo tour che toccherà importanti località: la cantante, intervistata da “Verissimo” durante un viaggio in treno per Roma, ha spiegato di stare lavorando all’ “Emma Limited Edition Tour”:
“Saranno delle date che faremo a luglio in posti veramente importanti, posti sacri, come li chiamo io. L’Arena di Verona, l’arena di Taormina, sono dei posti veramente importanti. Sono da una parte euforica perchè dopo un tour di quindici date andato benissimo non pensavo di approdare subito in posti così importante per la musica, dall’altra sento veramente una responsabilità immensa nei confronti di questi palchi che sono sempre stati calcati da grandissimi artisti.”
Prima, però, volerà a Copenaghen, dove sarà in gara per l’Eurovision song contest. Emma porterà il brano “La mia città”:
“Prima di questi eventi pazzeschi a maggio ci sarà l’Eurovision dove rappresenterà l’Italia. Anche quello sarà una bella botta, sto lavorando tantissimo. Sto preparando i video di presentazione di ‘La mia città’, che ho scritto interamente io, musica e testo, con il quale sto andando a Copenaghen a confrontarmi con gli artisti di un sacco di posti.”
La cantante, insomma, è contenta dell’anno appena trascorso, che le portato numerose soddisfazioni anche grazie al successo di “Schiena”:
“E’ un anno che è stato intensissimo e continua a regalarmi grande emozioni. Vedo che dopo un anno ‘Schiena’ è ancora in classifica. E’ un progetto che sta andando avanti da solo, non è una cosa forzata. La gente si sta avvicinando ancora a ‘Schiena’, le persone che incontro per strada mi dicono ‘Sai, ho ascoltato un pezzo, mi è piaciuto, ho comprato il disco’.”
E’ proprio il pubblico che permette ad Emma di continuare a lavorare:
“Mi sento una persona fortunata, ma è vero anche che lavoro tutti i giorni come una forsennata, non mi fermo mai, non mi basta mai, ed in fondo lavoro perchè la gente mi chiede di farlo perchè la gente se compra il disco, compra i biglietti del tour vuole dire che la gente ha piacere a stare con me.”
Il viaggio permette anche di ripercorrere gli ultimi anni, che hanno portato ad Emma riconoscimenti e vittorie:
“In questi anni mi sono presa delle grandi soddisfazioni: il duetto con i Modà, il secondo posto, poi l’anno dopo ho vinto, dei tour pazzeschi, sempre pieni di gente, dei dischi in classifica. Però posso assicurarvi che per stare in questa situazione qui bisogna lavorare tanto. Sento che tutto quello che sta succedendo sta succedendo nel modo giusto, nei tempi giusti, non ho mai forzato la mano, non ho mai fatto il passo più lungo della gamba.”
E sul Sanremo ora in onda, Emma rimprovera il fatto che i giovani (come nelle passate edizioni) sono stati mandati in onda a tarda ora:
“Cosa dire di questo Sanremo? Ogni anno si parla sempre di Sanremo che cambia, Sanremo che evolve. Alla fine ogni anno Sanremo rimane sempre Sanremo, ogni anno la critica fa un po’ da padrona, ed i poveri giovani continuano ad esibirsi a notte fonda. Quindi fondamentalmente Sanremo non cambia mai. Mi dispiace tantissimo per i giovani che dovrebbero quanto più possibile far sentire il loro approccio con la musica e vengono inserito agli sgoccioli del festival quando l’80% delle persone è collassata a letto. Il mio augurio è che questi giovani possano esibirsi ad un orario decente.”
Lei, che Sanremo l’ha vinto con “Non è l’inferno”, del Festival ha un buon ricordo:
“Del mio Sanremo conservo un bellissimo ricordo, me la sono goduta, mi sono fatta sette giorni di assoluto divertimento. Sono stata molto serena.”
Infine, manda un augurio al vincitore di questa edizione:
“Un grosso in bocca al lupo lo faccio anche al futuro vincitore del Festival. Che gli succedano tante care cose in fondo uno va a Sanremo per presentare un disco, per lanciare una tournee d’estate, Sanremo fa bene a tutti, aiuta molto.”
Anche se a tarda ora, i giovani che hanno cantanto potranno ricordarsi di quest’importante vetrina.