Emma Marrone: “Quando mi diagnosticarono il cancro non mi importava più nulla dei miei sogni” (VIDEO)
La cantante salentina si è raccontata sul canale che tra dieci giorni ospiterà il daytime di Amici
Emma Marrone si è raccontata su Real Time, in occasione del lancio del daytime della nuova edizione di Amici di Maria De Filippi, per la prima volta in onda in esclusiva sul digitale terrestre (su Canale 5 saranno trasmessi gli speciali del sabato pomeriggio e le prime serate da marzo in poi). La cantante salentina ha svelato come è nata la sua passione per la musica:
Ho un papà rock ‘n’ roll, pazzo, mezzo musicista. È stato inevitabile crescere con la musica. Avevo la casa invasa da strumenti, però come tutti i bambini sognavo di fare altre professioni: l’astronauta, la veterinaria, la campionessa di ginnastica artistica.
La svolta è arrivato qualche tempo dopo:
Mio papà, Rosario, racconta di aver sentito degli strani rumori dalla mia cameretta, si è avvicinato e ha sentito sua figlia cantare Grande grande grande di Mina. Da quel giorno l’ho seguito sempre con la sua band: lo facevo per lui perché mi rendevo conto di vedere un papà orgoglioso e felice. Pian piano crescevo e anche il mio istinto ribelle. A mio padre ho iniziato a preferire le cantine, i pub e le mie band.
Poi però il brusco impatto con la vita vera e il tumore diagnosticato:
Ad un certo punto la vita mi ha messo davanti a un grande ostacolo, una malattia, il cui nome non bisogna avere paura di pronunciare: mi è stato diagnosticato questo cancro; quando succedono queste cose, inizi ad avere paura di tutto, della vita stessa. I sogni iniziano a svanire, non te ne importa più niente, speri solamente di sopravvivere.
Superato questo ostacolo non da poco, la giovane salentina ritrova la speranza grazie alla mamma che “mi disse che partivano i casting di Amici”. Così, va a Roma e trionfa nel talent show. Oggi Emma si rivolge a chi come lei qualche anno fa insegue un sogno:
Amici è un’esperienza, devono trasformarla in cose positive per la loro vita. Non devono sentirsi arrivati al primo applauso in studio, ma devono capire che Amici è una grande opportunità. Dopo Amici inizia il lavoro duro, bisogna tenere i nervi saldi. Se si è davvero forti potrà andare tutto nel verso giusto, con tanto lavoro.
Per Emma “Amici è stato quel famoso treno di cui tanto parlava mia nonna e che grazie alla spinta di mia mamma sono riuscito a prendere in tempo”. La chiosa è quasi poetica:
Amici era nel mio disegno e ora cammino da sola ma non smetto mai di temperare le punte dei miei colori e continuo a disegnare.