Emma Marrone a Blogo: “Le critiche sono state spropositate, ho imparato a concentrarmi sul mio lavoro” (video)
Emma Marrone parla di Amici, tour e maturità artistica. Intervista agli Italian Mtv Awards.
C’era anche Emma Marrone agli Italian Mtv Awards. La cantante salentina, vincitrice del premio Wonder Woman, pensa già al tour autunnale: “Ci sarà una struttura abbastanza complessa e delle cose nuove che non ho mai fatto. Sto cercando di prepararmi psicologicamente e fisicamente al meglio per affrontare queste date che grazie a Dio sono tantissime. La scelta di prendere Alessio (ballerino di Amici, ndr) nel cast di ballerini è nata perché quando faccio le cose, le faccio fino in fondo. Mi dispiaceva dell’uscita così tempestiva di questo ragazzo molto talentuoso. Io necessitavo di ballerini in tour e ho subito pensato di consentirgli quantomeno due mesi di lavoro pagati”.
“Cerco sempre di fare del mio meglio, nonostante i limiti, anche io ne ho tantissimi – prosegue con umiltà -. Affronto ogni esperienza con una consapevolezza: prima di dare, necessito di ricevere. Ho un approccio basico con le persone perché ho da imparare da tutti”. E sul ruolo di coach ad Amici:
“Fare il coach significa mettere da parte l’essere artista. Non è una cosa semplice, bisogna essere degli artisti e delle persone risolte. Non si deve soffrire di invidie, presunzione, voglia di sopraffare gli altri. Quando si lavora con qualcun altro bisogna sempre fare dieci passi indietro. Sogno di tornare sul palco perché credo sia un posto dove mi esprimo al massimo, è un momento di nascita”.
E a proposito di lavoro con gli altri. Le produzioni di Antonino ed Elodie la rendono soddisfatta: “E’ un’esperienza bella e complicata, non è semplice prendersi la responsabilità di produrre altri artisti, non sono un’artista ventennale. Però credo che quando si fanno le cose con il cuore, mettendo a disposizione i mezzi migliori per questi ragazzi, qualcosa di buono viene fuori. Sono molto contenta per il lavoro fatto con Antonino, ha fatto un disco molto forte con un sound internazionale, dove lui si esprime al massimo delle sue potenzialità. Sono contenta del lavoro che ho fatto con Elodie, è un piccolo passo per il suo futuro”.
E quando le si fa notare maturità rispetto al passato… “probabilmente è un reflusso naturale della crescita. Ho 32 anni, cerco di fare quello che voglio fare. Ho imparato a cadere e a rialzarmi. Fondamentalmente ho imparato anche a credere di più in me stessa, ho imparato a non dar più tanto conto alle critiche che a volte sono state troppo spropositate e dette giusto per dire qualcosa. Ho imparato a concentrarmi su quel faccio, scrivo e produco. Sono una cantante, sono felice. Il resto più restare in un angolo”.