Eurovision Song Contest 2012: il liveblogging della seconda semifinale
Eurovision Song Contest 2012: il livelbogging della seconda semifinale targato Soundsblog. Regolamento, partecipanti, commenti ed esibizioni
Partiamo, con un pò di ritardo causa problemi con lo streaming dello show, con il liveblogging della seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest. Buona visione e buona lettura.
Ore 21:06 – Serbia: Željko Joksimović – Nije Ljubav Stvar
Ottima melodia ed ottimo arrangiamento. Atmosfere fiabesche molto intense. Voto: 6 e mezzo
Ore 21:10 – Macedonia: Kaliopi – Crno I Belo
Parte in sordina per poi sfociare nel rock. Aggressiva e molto energetica. Voto: 6 e mezzo
Ore 21:14 – Paesi Bassi: Joan Franka – You And Me
Un pò di country nei Paesi Bassi. Piacevole e rilassante… ma nulla di che. Voto: 6-
Ore 21:17 – Malta: Kurt Calleja – This Is The Night
Pop scontato con tanto di coreografia che t’aspetti. E’ pur vero che riempie la scena (strumentisti e ballerini compresi). Performance vocale un pò sottotono: in alcune parti si vuole strafare e, nonostantenon si incappi nell’errore, infastidisce un pò. Voto: 5
Ore 21:22 – Bielorussia: Litesound – We Are The Heroes
Electropop coi synth. Buona presenza scenica e buona la gestione vocale. Il tutto però sa di già sentito. Voto: 5 e mezzo
Ore 21:26 – Portogallo: Filipa Sousa – Vida Minha
Bella v0ce corposa ma di stampo vecchio e quindi poco appetibile. Anche le atmosfere del brano, rievocate soprattutto dalla fisarmonica, non aiutano la canzone a guadagnare punti. Voto: 4 e mezzo
Ore 21:31 – Ucraina: Gaitana – Be My Guest
Bella vocalità black piena di agilità e di buone intenzioni musicali. Canzone frizzante ed orechciabile. Ottima la scenografia. Voto: 8
Ore 21:35 – Bulgaria: Sofi Marinova – Love Unlimited
Un pò di eurodance. Si vuogliono emulare le grandi voci ma il paragone non regge. Si ammicca anche alle culture europee nominando l’amore in tutte le lingue ma nulla da fare: la simpatia non arriva. Voto: 4
Ore 21:39 – Slovenia: Eva Boto – Verjamem
Atmosfere soavi, quasi da film di Fantaghirò. In queste situazioni si deve essere precisissimi vocalmente per portare a casa il risultato. Ahimè ciò non è arrivato. Voto: 5 e mezzo
Ore 21:43 – Croazia: Nina Badrić – Nebo
La canzone non spicca mai il volo nonostante abbia degli elementi interessanti tra cui la voce dell’artista e la sessioen di batteria non scontata. Voto: 6
Ore 21: 46 – Svezia: Loreen – Euphoria
La superfavorita. Caspita: mantiene il palco da sola egregiamente. Particolarissima nonsotante la banalità della canzone. Il ritornello perde rispetto alla strofa. Lei comunque è bravissima ed ha un timbro molto incisivo. Voto: 8
Ore 21: 51 – Georgia: Anri Jokhadze – I’m A Joker
Lirica, old school, arabic e pop. Divertentissima esibizione. Ballerine azzecate ed ovviamente lui che ci sa fare. Bel personaggio. Mette grinta ed energia. Voto: 7 e mezzo
Ore 21: 56 – Turchia: Can Bonomo – Love Me Back
Si continua con le sonorità arabeggianti. Lui è un bel personaggio ma il suo voler ostentare una dimensione spettrale lo fa sfiorare per certi versi il ridicolo. Voto: 6 meno
Ore 22:00 – Estonia: Ott Lepland – Kuula
Il belloccio di turno che non t’aspetti sappia cantare. Gran bella estensione. La dinamica del brano, a livello teorico, è affascinante (c’è la voce in terza della corista che aiuta molto). Buono il cambio di tonalità che viene supportato dalla batteria. Voto: 7 e mezzo
Ore 22:04 – Slovacchia: Max Jason Mai – Don’t Close Your Eyes
Rock pesante e spinto pieno di strilla da rocker navigato. Bel personaggio (anche se non sempre precisissimo vocalmente). Voto: 6+
Ore 22:09 – Norvegia: Tooji – Stay
Ecco il Justin Timberlake della gara (o l’Eric Saade). Balla, canta (a volte stonando, come nel finale) ed ammicca alla telecamera aiutato dal sound electropop/arabo che l’accompagna. sa il fatot suo. Voto: 7 meno
Ore 22:15 – Bosnia Erzegovina: Maya Sar – Korake Ti Znam
Dolce e serafica ( i pifferi aiutano a creare l’atmosfera). Suona il pianoforte ed ha i capelli rossi: un misto fra Tori Amos e la nostra Nathalie (di X Factor). Voto: 6
Ore 22:18 -Lituania: Donny Montell – Love Is Blind
Disco datata che non dispiace risentire. Peccato per la gestione vocale del ragazzo che, imitando qualche passetto del vecchio Michael Jackson, in alcuni punti scorda a casa l’intonazione. Bella la scenografia. Voto: 6+
Ore 22:21. Si vota. Un pò di pausa per me (mamma, quanto corrono questi).
Sembra che le canzoni della seconda semifinale siano state migliori rispetto a quelle della prima. Si è ballato di più (soprattutto on stage) e sono state presentate canzoni molto più competitive per ciò che concerne il discorso del mercato discografico internazionale.
Ore 22:51. Passano il turno Lituania, Bosnia Erzegovina, Serbia, Ucraina, Svezia, Macedonia, Norvegia, Estonia, Malta e Turchia. Ci rivediamo sabato per la finale. Buona notte!