Eurovision Song Contest 2016: Francesca Michielin, “Era il mio sogno suonare qui, ora cosa sognerò?”
La conferenza stampa di Francesca Michielin a Stoccolma, dichiarazioni e video
Manca un giorno all’attesa finale di Eurovision Song Contest 2016 e Francesca Michielin, la cantante di Bassano del Grappa che rappresenterà l’Italia alla 61ma edizione, sta mettendo a punto gli ultimi ritocchi. Infatti durante la conferenza stampa ha raccontato:
“Sono triste perchè tutto questo sta per finire. Era il mio sogno suonare a Eurovision, ora cosa sognerò?”
La preparazione consiste in pochi ma importanti punti: fare esercizi vocali, concentrarsi sulle parole della canzone (e che telecamera guardare durante l’esibizione), e soprattutto cercare di stare calma. Non è impresa facile, se ti arriva nientepopodimenoche l’endorsement dell’Adriano nazionale:
“Quando ho letto le parole che mi ha dedicato ho iniziato a piangere perchè lui è uno dei più grandi artisti italiani. E’ uno dei più grandi, ma allo stesso tempo è umano. Penso sia una bella cosa che un artista con una carriera così grande si interessi ai giovani artisti”
Partecipare all’Eurovision Song Contest offre un’enorme visibilità in tutti i Paesi in cui viene trasmesso, ma per Francesca non è questo l’obiettivo:
“Il mio traguardo non è il successo ma condividere un messaggio di pace. Viviamo in tempi difficili in Europa, penso che le differenze siano una ricchezza per tutti noi. Questo è quello che voglio condividere. Voglio solo questo”
Un messaggio importante per le nuove generazioni. Insieme ad un altro insegnamento fondamentale per i giovani artisti:
“Ho iniziato quando avevo 16 anni, il mio consiglio è quello di studiare sempre, sodo, ogni giorno, e di chiedersi ogni giorno se ami la musica, se dai tutto al tuo pubblico e tutto te stesso alla musica. Sono ancora giovane, non so come andrà a finire, ma questo è il messaggio che voglio dare”
Al brano che sentiremo domani – “No degree of separation” – sono state fatte alcune modifiche rispetto alla versione sanremese. Questo perchè:
“La cosa bella di Eurovision è che dal palco puoi mandare un messaggio. A Sanremo è diverso, è un altro tipo di festival. Di solito nei miei concerti suono qualche strumento, questa volta no, ma mi sento comunque un po’ a casa perchè i fiori della scenografia è come se fossero i miei strumenti”
Intanto Francesca ci ha dato un piccolo assaggio della canzone in una versione molto particolare, lo potete vedere nel video in testa al post.