Home Interviste Federica Carta a Blogo: “‘Bullshit’ è lo specchio del mio cambiamento. Ho bisogno di mostrare altri colori della mia voce”

Federica Carta a Blogo: “‘Bullshit’ è lo specchio del mio cambiamento. Ho bisogno di mostrare altri colori della mia voce”

Bullshit, il nuovo singolo di Federica Carta: leggi l’intervista su Soundsblog.it

pubblicato 3 Marzo 2020 aggiornato 27 Agosto 2020 09:05

Federica Carta torna in una luce tutta nuova e racconta la sua crescita personale e artistica attraverso il nuovo singolo “Bullshit” (Island Records), disponibile da venerdì 6 Marzo in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali e in pre-save a questo link. L’uscita del singolo sarà accompagnata dal video ufficiale girato a New York e prodotto da Universal Music.

La “nuova” Federica non è cambiata, ha semplicemente imparato ad amarsi per quella che è. È un’artista cresciuta e sempre più consapevole di se stessa: una giovane donna, imperfetta ma autentica, e molto più forte di prima.

“Bullshit” è lo specchio del suo cambiamento artistico, ma anche interiore:

“Sto trasformando la mia fragilità in un punto di forza”

Il videoclip, in uscita insieme al nuovo singolo, è stato girato a NY per la regia di Gianluigi Carella. Ambientato nelle strade della grande mela, porta alla ribalta la nuova immagine di una donna arrabbiata che non ha paura di essere se stessa, di piacere, di esser fragile.

Il nuovo singolo è scritto da K Beezy insieme a Katoo (Francesco Catitti), che è anche produttore. Caratterizzato da un sound urban-pop dal sapore internazionale e da una forte carica energetica, rappresenta perfettamente lo stato d’animo di Federica dopo una delusione che ha segnato un un punto di svolta fondamentale nella sua vita. “BULLSHIT” è un urlo di indipendenza, la spinta che serve ad ogni ragazza per tornare a credere in se stessa.

Abbiamo parlato con Federica Carta in occasione del suo ritorno sulle scene musicali con “Bullshit”. Ed ecco cosa ci ha raccontato:

Bullshit esce il 6 marzo 2020. Un’immagine diversa, una “nuova Federica” non cambiata ma più matura e che ha imparato ad amare se stessa. Mi racconti questo passaggio? In cosa resti te stessa e in cosa, invece, ti senti cambiata?

Resto me stessa in tutto quello che faccio, penso e sono… però c’è una parte forse più donna. Sto diventando una donnina (sorride), più femminile, consapevole e anche più arrabbiata. Non ho paura di mostrare emozioni anche negative, cosa che magari prima facevo solo su alcune. Tendevo a mostrare più fragilità e tristezza. Sono molto soddisfatta di questa nuova-vecchia Federica

Si vede anche dal video, Bullshit, dove hai proprio “il fuoco” nello sguardo…

Bellissimo che l’hai notato, era una delle mie parti preferite! Abbiamo fatto un grandissimo lavoro con tutto il team Universal… Anche sull’immagine, è un progetto musicale che doveva essere accompagnato da più cambiamenti. Ci tengo a precisare che non è studiato a tavolino ma voluto da me per prima. Sto crescendo e ho bisogno di mostrare altri colori della mia voce, prima mai usciti fuori. Sono sempre stata molto perfettina in quello che facevo e ora inizio a capire che anche l’errore e lo sbaglio sono un punto di forza. E’ stato un cambio di look e di vita. Nell’ultimo anno sono cambiate tante cose. Ora sto vivendo a Milano, da sola, da qualche mese. Sto imparando a convivere con i miei mostri, con me stessa, e a gestire le mie cose da sola. Prima delegavo cose da adulti perché mi sentivo più piccolina. Ora sto crescendo, tutte queste emozioni vanno a finire in studio. Sto lavorando molto, in prima persona, a tutti i progetti musicali che usciranno. Bullshit è un pezzo che non ho scritto io ma che è arrivato a me come una sorta di punching ball . E’ stata la mia àncora in questo periodo e non vedo l’ora che venga ascoltato da più persone.

Mi aggancio a quello che hai detto perché avevi accennato ad una delusione avuta. Me ne vuoi parlare, in generale?

Non entro nello specifico però è una cosa che ho voluto dire perché è importante far capire anche alle persone che, nel mio caso, è stata una delusione d’amore enorme che mi stava portando in posti bui dove io non ero abituata a stare. Poi c’è stato un momento in cui, nella mia testa, è scattato quel “Io non perdo più tempo dietro alle tue ca**ate”, passami il termine. E quindi, magari. prima non avrei avuto il coraggio o la tenacia di andare avanti con questo progetto. E, invece, anche grazie a questo, mi sto riscoprendo. Per me è importante che questa cosa vada ad incidere sul percorso musicale.

Questa canzone, insieme al video, è stato anche uno sfogo per te?

E’ stato un grande sfogo. Come sempre, per me, la musica è sempre stata una valvola di sfogo. In passato, durante le riprese dei videoclip, ero molto chiusa. Questa volta invece non è successo. Siamo andati a New York, abbiamo fatto riprese al freddo e al gelo, ci sono state anche bufere… Ma non mi sono vergognata di niente, anche di mostrare un po’ di pelle senza risultare volgare. Sono veramente euforica, molto felice di questo nuovo progetto. Non avevo mai creduto così tanto prima d’ora in un progetto. Sia chiaro, non rinnego il passato, sono felice di tutto quello che ho fatto ma a questo ci tengo enormemente.

Ho notato anche, nel video, una sorta di sfumature e un mood alla Demi Lovato. Traspare una donna forte…

Assolutamente, quello che volevo con quel video ero trasmettere principalmente questo messaggio. La canzone parla di una persona che affronta un momento della vita a testa alta, senza nemmeno dare troppa importanza a quello che è successo ma dicendo “Io vado avanti”. Le immagini sono state essenziali in questo percorso, lo saranno sempre di più. Ho cercato di entrare nel “personaggio”, far vedere quello che avevo nei miei occhi.

I fan chiederanno se ci sarà un altro singolo, poi, prima del disco. E se uscirà nel 2020 come atteso…

I fan mi stanno bombardando di domande sull’album (ride). Non posso dire molto, aspettiamo l’uscita di “Bullshit”. Ci sono tanti pezzi per far uscire l’album. Tanti brani coerenti e sulla linea di Bullshit che mi piacciono veramente tantissimo, a livello di sound. Ci sono buoni presupposti per un progetto forte e coerente con la mia immagine e quello che sono io adesso.

Ti chiedo un’ultima cosa, avendo partecipato ad Amici e a Sanremo. Stai seguendo la 19esima edizione del talent show? E del Festival, quali canzoni ti hanno maggiormente colpito?

Ho seguito tutto (sorride). Di Sanremo mi sono piaciuti molti brani, come quello di Elodie, e il pezzo vincitore, Fai rumore che mi è entrato particolarmente nel cuore. “Amici” lo seguo, ho bellissimi ricordi di quell’esperienza, sono tutti molto bravi e faccio a loro un grande “In bocca al lupo”.

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