Home Notizie Fiona Apple annulla il tour per stare insieme al cane che sta morendo: ecco la lettera su Facebook

Fiona Apple annulla il tour per stare insieme al cane che sta morendo: ecco la lettera su Facebook

Fionale Apple annulla il tour in Sud America perchè il suo cane ha un tumore e scrive una lettera ai fan su Facebook

pubblicato 21 Novembre 2012 aggiornato 30 Agosto 2020 12:34

Fiona Apple ha cancellato alcune date del suo tour in Sud America

La motivazione è davvero nobile (quanto triste) e sarà sicuramente compresa da chi ama gli animali. Il suo cane, Janet, sta morendo per un tumore. La stessa cantante ha deciso di scrivere ai fan una straziante lettera sulla propria pagina Facebook.

La potete leggere dopo il salto

    “Sono le 18 di venerdì e sto scrivendo a migliaia di amici che non ho mai conosciuto. Sto scrivendo a loro per chiedergli di cambiare i nostri programmi e di incontrarci un po’ più in là nel tempo. E’ questo il motivo.
    Ho un cane, si chiama Janet, è malata da quasi due anni, da quando un tumore si è infiltrato in lei, crescendo lentamente. Ha quasi quattordici anni.
    L’ho trovata quando aveva quattro mesi. Io avevo 21 anni, ero ufficialmente adulta, e lei era la mia bimba.
    E’ un pitbull, è stata trovata ad Echo Park, con una corda intorno al suo collo, con segni di morsi intorno alle orecchie e sul suo muso. Veniva usata per le lotte tra cani, per far prendere confidenza ai due cani sfidanti. Ha quasi quattordici anni, oggi, e non l’ho mai vista iniziare a lottare, mordere o ringhiare.
    Per questo motivo posso comprendere perché abbiano inizialmente scelto lei per questo ruolo terribile. Lei è una pacifista. Janet è stata la mia relazione più continua e coerente della mia vita adulta e questo è un dato di fatto.
    Abbiamo vissuto in numerose case, saltato tra diverse famiglie ma siamo rimaste sempre noi due.
    Ha dormito nel letto con me, il suo musetto sul cuscino, ha accettato il mio isterico viso in lacrime contro il suo torace, con le sue zampe intorno a me, ogni volta in cui io avevo il cuore spezzato -o solo smarrito- per anni mi ha permesso di avere il ruolo di bambina, con il suo mento sopra la mia testa.
    Si sedeva vicino a me quando scrivevo canzoni, abbaiava ogni volta in cui cercavo di registrare qualcosa, ma era con me, in studio, in tutte le mie ultime registrazioni. L’ultima volta che sono tornata dal tour era vispa come non mai, sembrava non fossi stata via un paio di settimane ma 6 o 7 anni.
    Lei ha il morbo di Addison e questo rende pericoloso il viaggiare con me, ha bisogno di regolari iniezioni di cortisone, reagisce male allo stress e all’eccitazione. Nonostante questo è stata sempre gioiosa e giocosa e ha smesso di comportarsi da cucciola solo tre anni fa. E’ la mia migliore amica, mia madre, mia figlia, la mia benefattrice, l’unica che mi ha insegnato cosa sia l’amore.
    Non posso venire in Sud America. Non adesso.
    Quando sono tornata dall’ultima parte del tour c’era una grande, grande differenza.
    Non vuole nemmeno più uscire per camminare.
    So che lei non è triste perché invecchia o perché sta morendo. Gli animali possono avere un istinto di sopravvivenza ma nessun senso di mortalità o vanità. Ecco perché sono più presenti della maggior parte delle persone.
    Ma so che si sta avvicinando il momento in cui non sarà più un cane e, invece, diventerà una parte di tutto quanto.
    Sarà nel vento, nella terra, nella neve e in me, ovunque io sarò e andrò.
    Non posso lasciarla adesso, cercate di capirmi, vi prego…
    Se me ne andassi ancora, avrei paura che lei possa morire e di non poter avere l’onore di cantare per farla addormentare, per accompagnarla ad andarsene…
    Magari lei si prenderà gioco di me e vivrà ancora per un paio d’anni…
    Certe volte ci metto venti minuti a scegliere quali calzini indossare
    Invece ho preso questa decisione in un secondo. Queste sono le scelte che facciamo e che ci descrivono e definiscono
    Non sono la donna che mette la sua carriera prima dell’amicizia e dell’amore.
    Sono la donna che sta a casa che cucina Tilapia per la sua più cara e vecchia amica
    E la aiuta a sentirsi al sicuro, amata e importante
    Abbiamo giorni in cui proviamo il terrore della morte di chi amiamo, è la terribile verità della vita che ci lascia terrorizzati e da soli.
    So che proverò la più travolgente e profonda conoscenza di lei, della sua vita, del mio amore per lei in questi ultimi momenti.
    Ho bisogno di fare l’impossibile per essere lì per quello
    Perché so che sarà la più intensa esperienza che mi arricchirà in tutta la vita e che abbia mai provato.
    Quando lei morirà.
    Perciò resto a casa, per sentirla russare, sibilare e per il respiro più terribile mai sprigionato da un angelo.
    Sto chiedendo le vostre benedizioni,
    con amore
    Fiona

Foto | Getty Images

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