Fragile, Sfera Ebbasta: testo e significato, ascolta la canzone
Sfera Ebbasta, Fragile: significato e testo della canzone, prima traccia dell’album X2VR. Ecco di cosa parla il brano
Fragile è una canzone di Sfera Ebbasta, prima traccia del suo album X2VR, disponibile dal 17 novembre 2023.
Sfera Ebbasta, Fragile, Significato, Ascolta la canzone
C’è tutto il senso del disco nell’apertura della prima traccia del nuovo disco di Sfera Ebbasta, X2VR. Parliamo di Fragile, brano che si apre con una riflessione e un discorso del rapper prima che inizi veramente il pezzo. “La gente molto spesso mi odia, mi critica, ma fondamentalmente penso che non abbia capito il mio, il mio modo di vivere, pensano che ostento in quello che ho, ostento i miei risultati perché voglio fare il figo, ma in realtà, io spero solo di motivare tutti quei ragazzi che come me non hanno mai avuto niente e che sbattendosi sanno di poter arrivare a qualcosa”.
Sfera Ebbasta racconta di voler motivare i giovani, di non sentirsi compreso e che l’immagine che molte persone vedono, è dettata da una prima impressione superficiale. Si mette a nud0 e ammette quanto spesso non sia semplice confrontarsi con pensieri, riflessioni e giudizi che non sentiamo obiettivi.
C’è il senso di fragilità in più passaggi di questa canzone (“Rido con gli altri, piango da solo, Tu mi vuoi morto, eh, Tu vuoi il mio posto, tu vuoi il mio polso”) nel raccontarsi apertamente e ammettere le proprie debolezze: sfogarsi da solo, nel privato, mostrare un sorriso quando si è in mezzo a mille volte sconosciuti.
Sfera Ebbasta, Fragile, Testo della canzone
La gente molto spesso mi odia, mi critica, ma fondamentalmente penso che non abbia capito il mio, il mio modo di vivere, pensano che ostento in quello che ho, ostento i miei risultati perché voglio fare il figo, ma in realtà, io spero solo di motivare tutti quei ragazzi che come me non hanno mai avuto niente e che sbattendosi sanno di poter arrivare a qualcosa
Pensi che sia facile per quelli come me
Qui non restano manco più lacrime
Mo chе tutti hanno in bocca il mio nome
Tu mi gridi: “Vattene”
‘Sto succеsso mi spezzerà il cuore
Lo renderà fragile (Money Gang), fragile
Bambini in strada, eh, vogliono tutto
Prendono tutto, non hanno nada, eh
Le teste vuote, le tasche vuote, fuori di casa, eh
Sognano luce dai riflettori
Riflettono solo due secondi
Parlano poco coi genitori e
Tutto va storto, eh
Rido con gli altri, piango da solo
Tu mi vuoi morto, eh
Tu vuoi il mio posto, tu vuoi il mio polso
Tu vuoi il mio conto, eh
Parlo ancora la lingua dei blocchi
Non parlo io, parlano i miei occhi
Anche se in radio c’ho i pezzi Pop
Qualcuno mi ama, qualcuno mi odia
Tu mettiti in fila (Brr)
Fumo finché non ho più saliva (Brr)
Culo sopra un sei mila, benzina
Ricordo ancora la mia vita di prima
Quei palazzi, gli odori, le facce
Dalle piazze di spaccio alle piazze
Ma a me mi mettono i figli in braccio
Pensi che sia facile per quelli come me
Qui non restano manco più lacrime
Mo che tutti hanno in bocca il mio nome
Tu mi gridi: “Vattene”
‘Sto successo mi spezzerà il cuore
Lo renderà fragile (Money Gang), fragile