Francesco De Gregori – Sulla Strada. Ascolta e leggi il testo del primo singolo dal nuovo album
“Sulla strada” è il nuovo album di Francesco De Gregori. Ascolta in streaming la title-track.
Dopo avervi dato la notizia e fatto ascoltare l’anteprima, ecco finalmente lo streaming di “Sulla Strada”, il primo singolo omonimo dal nuovo album di Francesco De Gregori.
Il disco – ispirato al celebre romanzo della beat generation che De Gregori ha ammesso di aver letto in tarda età – sarà nei negozi dal prossimo 20 novembre. Ci ascoltiamo la canzone dopo il salto (dove trovate anche il testo) e vi ricordiamo che l’album verrà presentato con due live esclusivi: uno il giorno dell’uscita all’Atlantico Live di Roma e il 28 novembre all’Alcatraz di Milano.
Francesco De Gregori
“Sulla Strada” (testo)
Probabilmente dev’essere strada
la vita lavorata
per il tempo ed il denaro
e la casa costruita
Come un ponte su un’ autostrada
un ponte su un’ autostrada
e quel che vedi dai finestrini
di questa macchina usata
E’ difficile capire cos’è
ma dev’essere strada
E se quindi dev’essere strada
ci deve stare chi ci cammina
e chilometri di passeggiata
le poche case sulla collina
E dev’esserci acqua che piove
ci dev’essere acqua che piove
per il fiume che porta al mare
in fondo a questa vallata
E da qui non si vede granché
Ma dev’essere strada
E tu che parlavi una lingua
da tempo dimenticata
dov’è che l’ avevo sentita?
quand’è che l’ avevo imparata?
La tua voce era alta e credibile
oltre il suono della cascata
Ed un cielo di zucchero nero e di carta stellata
prometteva esperienza e mistero per tutta la strada
E c’era una porta segreta
un’uscita mascherata
sotto gli occhi di un leone di pietra
e di una vergine chiacchierata
Venuti dalla notte dei tempi
o da una pagina patinata
E c’era pianto e stridor di denti
Ma poi la porta fu spalancata
E finalmente la banda passò
a ripulire la strada
E finalmente la banda passò
a ripulire la strada
Probabilmente dev’essere strada
anche la vita lavorata
al tuo corpo e alle tue mani
e alla curva complicata
E rasenta l’innocenza
e l’abisso della cascata
E conosce l’invenzione
prima ancora che sia inventata
E che conosce la canzone
conosce la strada
E che conosce la canzone
conosce la strada.