Franco126: Blue Jeans è il nuovo singolo, in collaborazione con Calcutta (Testo e Video)
Il nuovo singolo di Franco126, il rapper/cantautore romano che ha anche annunciato due date nei palazzetti per quanto riguarda il 2021.
Franco126, dopo il successo del suo primo album ufficiale da solista, Stanza Singola, torna sulle scene sul finire del 2020 con il nuovo singolo Blue Jeans che vede la partecipazione di Calcutta.
La pubblicazione del singolo è stata anticipata dall’apparizione di alcuni versi della canzone “scritti” su alcune installazioni a led su alcuni ponti di Roma e sui Navigli di Milano.
Blue Jeans, brano prodotto da Ceri che vede anche la partecipazione di Giorgio Poi alla chitarra, è una canzone dal sound acustico e dalle atmosfere malinconiche, che narra la fine di una storia d’amore.
Con l’uscita di questo singolo, Franco126 ha annunciato due concerti che vedranno il cantautore/rapper romano esibirsi, per la prima volta, nei palazzetti: il 5 novembre 2021 al Mediolanum Forum di Assago (MI) e il 10 novembre 2021 al Palazzo dello Sport di Roma.
Cliccando qui, potete vedere il video ufficiale. Di seguito, trovate il testo della canzone.
Franco126 feat. Calcutta – Blue Jeans: il testo
Vorrei essere in un altro tempo
In cui se sbagli riparti da capo
Ma il futuro che io avevo in mente
Sembra già far parte del passato
Le parole sono un mondo a parte
E non servono che a complicare
Che da solo mi sento di troppo
E il giorno passa senza salutare.
E non so come son finito qui
È come fossi entrato già a metà del film
Io avevo addosso gli stessi blue jeans
E tu avevi in bocca le stesse bugie
Quante volte ci abbiamo provato
Dando voce anche al fiato sprecato
E i ricordi già prеndono il largo
Verso un mare lontano da qui
Ma forse va bеne così.
Oggi me ne sto da solo e sto per conto mio
Forse era un po’ meglio prima, ero un po’ meglio anch’io
Vago in strade senza meta come un senzadio
Quel sorriso a mezza bocca sapeva di addio
Ma pensa te, è tutto qua
Una réclame che vola via
E questa pioggia si stancherà
E il tempo corre sui fili del tram.
Siamo ombre tra le ombre, ai piedi del tramonto
Orme tra le orme, lungo un binario morto
Siamo onde tra le onde che fanno il mare mosso
Storie tra le storie ma nessuno sta in ascolto
E delle volte per vederci chiaro serve stare al buio
E per essere davvero sicuri occorre avere un dubbio
Ed un fiore che si schiude al freddo poi appassisce a luglio
E quello che resta sembra di cartapesta.
E non so come son finito qui
È come fossi entrato già a metà del film
Io avevo addosso gli stessi blue jeans
E tu avevi in bocca le stesse bugie
Quante volte ci abbiamo provato
Dando voce anche al fiato sprecato
E i ricordi già prendono il largo
Verso un mare lontano da qui
Ma forse va bene così.
Oggi me ne sto da solo e sto per conto mio
Forse era un po’ meglio prima, ero un po’ meglio anch’io
Vago in strade senza meta come un senza Dio
Quel sorriso a mezza bocca sapeva di addio
Ma pensa te, è tutto qua
Una réclame che vola via
E questa pioggia si stancherà
E il tempo corre sui fili del tram.