Gabriele Cirilli imita i Kiss a Tale E Quale Show: epic fail? Il video incriminato…
Il comico sembra sbagliare tutto, impersonando Gene Simmons al talent show. E i fan alzano gli scudi…
Di un “talent show vip” firmato dalla RAI e condotto da Carlo Conti probabilmente il mondo metal non conosce nemmeno l’esistenza.
Per la cronaca, il meccanismo prevede che alcuni vip in gara con l’aiuto di vocal coach, coreografi e attori, imitino celebrità della musica nazionali e internazionali cercando di assomigliare non soltanto dal punto di vista estetico ma anche canoro.
Il mondo metal proseguiva ignaro la sua esistenza, finchè venerdì scorso, 25 ottobre 2013, al Tale e Quale show, ha fatto il suo ingresso sul palco Gene Simmons, che imbracciando una chitarra ha cantato I Was Made For Lovin’ You. Ecco il video, caricato direttamente dalla Rai.
Da quel momento, il mondo dei fan Italiani dei Kiss su internet si è diviso, fra chi dice di farsi su una risata, e chi invece sputa veleno.
I problemi dell’esibizione del “vip” Gabriele Cirilli (sì, quello di Chi è Tatiana) sono molteplici, ed il fatto che abbia cantato malissimo è l’ultimo dei problemi.
Trasformiamoci quindi in PDF (“Precisini della Fungia”, trademark Dr. Manhattan) e analizziamo la performance.
Innanzi tutto, I was made for lovin’ you è cantata da Paul Stanley, non da Gene Simmons – quindi vedere un imitatore di Gene che canta un brano di Paul, è come voler dare credito ad un imitatore di Paul McCartney che canta Imagine: vuol dire non conoscere bene-bene le basi della band e chi è chi e chi fa cosa.
E a proposito di chi fa cosa: Gene Simmons suona il BASSO nei Kiss. Non la chitarra. Va bene che nella trasmissione si valuta la performance canora e non quella strumentale, ma vedere Cirilli far finta di suonare la chitarra vestito da Gene, è veramente pessimo.
Tirando le somme: classica esibizione-buffonata messa su per far sebrare i Kiss (e i loro fan) dei rimbecilliti, il tutto condito da insopportabili facce di Claudio Lippi che vuole fare il finto-scandalizzato. Grazie Rai per aver portato “i Kiss” in televisione…
E quindi? E quindi Cirilli e il programma hanno colto nel segno, se ora una fascia di pubblico prima sconosciuta ha iniziato a parlare del talent show! Che sia buona o cattiva pubblicità, l’importante è parlarne… e noi ci siamo cascati in pieno.
Allora facciamoci alla risata e andiamo oltre, consegnando alla storia l’interessante battuta iniziale “Kiss so’ de coccio” e la leccata di faccia ai danni di Lippi. E soprattutto, passiamo alla storia il “gobbo” con su scritto il testo-karaoke da cantare che appare al minuto 2:45: letteralmente “AI UOS MAIDE FO LOVIN IU BEBI”.
Wow.
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