Gazzelle, Vita paranoia: testo e significato della canzone
Gazzelle, Vita paranoia: testo e video, ecco il significato della canzone
E’ in radio il nuovo singolo di Gazzelle, Vita paranoia, estratto dal progetto discografico “Post Punk” (Maciste Dischi/Artist First). Ad accompagnare il singolo anche il video, realizzato dal noto illustratore e animatore Marco Brancato che potete recuperare qui sopra, in apertura post.
Il videoclip è un viaggio nell’inquietudine di uno strano personaggio in balìa delle sue evasioni. Si sente smarrito, estraneo, inadeguato. Il suo unico occhio viaggia attraverso dimensioni sconosciute che gli causano visioni misteriose e che lo abbandonano a sé stesso. Il suo stato di paranoia esplode in reazioni violente, capaci di farlo arrivare dove l’occhio esploratore voleva portarlo davvero, ovvero su di un altro pianeta dove forse, finalmente, il suo eterno girovagare troverà un senso ultimo di completamento.
Qui sotto il testo della canzone.
Gazzelle, Vita paranoia, Testo
E mischio l’alcool con la Coca-Cola
E fidati non è una cosa buona
Ma fidati la vita non è buona
Per berla in una volta sola
E non c’è niente che io possa fare
Quanto sto bene quando vivo male
Quando cammino solo nel quartiere
Quando ti vedo attraverso un bicchiere
Che assomiglia a una rivoluzione
Ad un segreto che non si può dire
Ad un boato dopo un’esplosione
Ad un reato senza punizione
A quella voglia matta di dormire
A quella voglia matta di svenire
Addormentarmi dove il sole muore eh
E sto come una bomba
E, sì, come una bomba
Ma mica in senso buono
Nel senso che domani esplodo, oh
E vita paranoia
E cuore in salamoia
Mentre la testa vola
E a volte però non riatterra, ah
Na na na na
E mischio gli occhi tuoi con le lenzuola
E fidati non è una cosa buona
Ma fidati…