Gemitaiz & MadMan, Veleno 7 è il nuovo singolo (Testo e Audio)
Il nuovo singolo di Gemitaiz e MadMan.
Veleno 7 è il nuovo singolo di Gemitaiz & MadMan, settimo episodio della saga che i due rapper cominciarono nel 2009 con la canzone Veleno, contenuta nel primo volume di Quello che vi consiglio, primo capitolo della famosa serie di mixtape pubblicata da Gemitaiz.
Veleno 7 ha debuttato direttamente alla posizione numero 1 della classifica Fimi dei singoli più venduti in Italia, conquistando anche il record di streaming giornalieri su Spotify (1.824.280 streaming in 24 ore) che hanno portato il singolo anche alla posizione numero 31 della classifica globale sempre di Spotify.
Veleno 7, prodotto da PK e Mixer T, è arrivato a tre anni di distanza da Veleno 6, contenuto in MM Mixtape Vol. 2, mixtape pubblicato da MadMan nel 2016. Il singolo in questione non è mai uscito dalla classifica Top 200 Italia di Spotify ed è stato anche certificato doppio Disco di Platino.
Di seguito, trovate il testo di Veleno 7; cliccando sulla foto in alto, invece, potete ascoltare la canzone.
Gemitaiz & Madman – Veleno 7: il testo
È il Gemitaiz te rispondo ancora che vòi?
Cambio l’attacco che siamo arrivati alla settima
Con M, siamo come quella bibita energetica
C’avessi i capelli, c’avrei una tipa che mi pettina
Se giro questa lei che mi molesta
Frate’, poi pi*cio in testa a chi ci contesta
Queste tipe perfette sono la ricompensa
La bocca si muove da sola e va tipo Tesla.
Sì, davvero, è Veleno 7.
Faccio ancora m*rda che ti sorprende
Mi dispiace, giuro, per chi non comprende
Sono cold temper ma lascio queste tipe contente
Poi mi schianto al suolo, John Denver
Sto in alto dove il cell non prende
Tu stai in basso, il tuo studio sembra un call center
È inutile che piangi, il tuo disco non vende
Neanche se ci alleghi un bel viaggio in Medio Oriente
Se faccio il rap è fatto bene, frate’, caz*o mene
Di questo che parla dei miei concerti e poi manco viene
Sono un bracconiere, se voglio rappo un mese, fra’, e le rappo tese
La tua tipa si piega in avanti e non è giapponese
Giù con Emme, baby, sputo gemme, non vi rubo niente
Vinco sempre, ho tutte le risposte come il Google Center
Siamo due leggende, fumo come Snoop, bevo come Bender
Torno in auto blu oppure con le bende
Sì, qualcuno qua c’ha precedenti
Certo che non li leggo, frate’, quei commenti
Siamo egocentrici, almeno sentici
Se no prenditi male e poi genuflettiti ai due flow epici
Sale quando non te lo aspetti
Tipo dei medicinali o degli anestetici
Tu puoi centellinare ma mi sa che smetti
Tipo come se entri in mare e nelle tasche hai i pesi, suonate pessimi
Alle feste apro le teste
Essere o non essere, ho una bomba che è un Winchester
Cento colpi e ti investe, non ci fare richieste
Guardaci diventare bestie dopo una cena di pesce
Uh, mamma mia, quasi duecento in galleria
Di paranoia ho già la mia e danza come una ballerina
Fresco come la Valtellina
Corro più veloce, prendo la bandierina.
Le tecniche che cerchi, fai scouting
Fumo e faccio i cerchi dell’Audi
Drowning, Cali smoking con Davi
In polo Navy da quando sti caz*o di album li coloravi
Mezza Italia rappa, trappa, ma non sono bravi
Li lasciamo nella m*rda con i loro pari
Non provare a ricopiarmi che fai solo danni
Morirò e farò i contanti con i miei ologrammi.
Versi top, zì, ce ne ho troppi
Belli ghiotti, Pernigotti
Nel cappello e nei cappotti, Mary Poppins
Sul carello coi biscotti, con i pizzoccheri
Vedi un picco degli ascolti, divento serio
Prenoto un volo in due secondi, duemila euro
Fai la fattura e poi ti scordi, controlla i soldi
Pensa al dinero, ti ricordi come vivevo.
Spacco giusto un pochino poi scappo giù col bottino
Dal caz*o di condominio, ti mangio, ti cuocio vivo
Non stacco, c’ho il flow continuo, compatto lo sai che scrivo
Cattivo vampiro con il canino lo affilo
Vedi un puntino sei a tiro
Ti uccido perché ti miro
Non troppo in alto né in basso, tipo all’altezza del busto
Mi fotte un caz*o, sono pazzo, Frank Castle, Billy Russo
Quindi molto meglio se mi miri giusto.
Occhio a come ti comporti, siamo forti
Suono il flow tipo gli accordi, pianoforti
Di goal ne facciamo troppi, tipo Totti
Igor Protti, morti, rigor mortis
Sempre sia lodato M per sti rappers
Sempre sia lodato il verde che ci serve
Con Gem lo sai che siamo frecce
Da quando volevamo solo emergere
Ad ora che dettiamo legge.
Sto con una tipa da tachicardia
Pensa ogni mattina che fatica questa vita mia
Non lo so la svolta quanto dura, la mia è una mania
Spacco solo troppo, non c’è cura a questa malattia
M può fottersene
Il mio flow te le promette, frate’, è Viggo Mortensen
È Kevin Costner con un canne mozze
Prova a fottermi, mi inviti a nozze.