George Michael è morto di cause naturali: i risultati dell’autopsia
Svelato il risultato dell’autopsia e delle indagini correlate alla morte di George Michael: si tratta di cause naturali.
Cause naturali. E’ questo il risultato delle indagini legate all’autopsia sul corpo di George Michael, scomparso il 25 dicembre 2016. Il medico legale ha reso noto e ufficiale la scomparsa del cantante legata a “malattie cardiache, cardiomiopatia dilatativa e in particolare miocardite, così come problemi al fegato”. Il coroner, Darren Salter, ha così parlato in una dichiarazione pubblica per la BBC:
“Le indagini sulla morte di George Michael si sono concluse e il rapporto finale post mortem è stato ricevuto. Dal momento che è stata confermata la moticvazione naturale come causa della morte -cardiomiopatia dilatativa con miocardite e fegato grasso- l’indagine viene interrotta e non vi è alcuna necessità di un’inchiesta successiva o di eventuali ulteriori indagini.”
La cardiomiopatia è una malattia del cuore che rende il muscoloso teso e sottile, incapace di pompare sangue in tutto il corpo in modo efficiente. La miocardite, invece, si riferisce all’infiammazione del muscolo cardiaco.
A dicembre, le prime informazioni erano queste:
“Un esame post mortem è stato effettuato ieri, nell’ambito delle indagini sulla morte di George Michael- La causa della morte è inconcludente e ulteriori test saranno effettuati. I risultati di questi test è improbabile che siano resi noti per alcune settimane. La Thames Valley Police preparerà un file per l’Oxfordshire Coroner. La morte del signor Michael è ancora trattata come inspiegabile ma non sospetta”
Ora si attende la data per il funerale di George Michael.