Gianna Nannini a Che Tempo Che Fa: “Sanremo è come Carnevale e per questo ho sempre detto no”
Gianna Nannini spiega a Che Tempo Che Fa perchè si è sempre rifiutata di partecipare al Festival di Sanremo
Gianna Nannini a Che Tempo Che Fa – 3 febbraio 2013
Gianna Nannini ha aperto la puntata di oggi di Che Tempo Che Fa raccontando a Fabio Fazio qualche aneddoto sul suo nuovo disco Inno e cantandone in anteprima il secondo estratto dal titolo Nostrastoria. Il brano è stato scritto da Tiziano Ferro, artista che la Nannini, stando a quanto ha raccontato questa sera, considera molto simile a sè “perchè abbiamo la stessa drammaticità nella gioia per quanto riguarda la scrittura dei testi”.
L’artista toscana dice di aver composto il disco proprio a ridosso della nascita della sua piccola Penelope e che la bimba, seppur nella culla, era ben in grado di dimostrare il proprio disappunto quando una canzone provata dalla madre non riusciva a convincerla. Com’è possibile? Così, ad esempio: “Avevo composto per lei una Ninna Nanna da mettere nel disco ma ogni volta che tentavo di cantargliela, mi interrompeva dicendo “Nein” alla tedesca. A me però il brano piaceva e ho deciso di intitolarlo Ninna Nein proprio per via di questo episodio”.
Fabio Fazio, dopo aver mostrato le proprie perplessità sul fatto che la figlia della Nannini si esprima in tedesco, le chiede il suo programma di governo. No, il conduttore del prossimo Festival di Sanremo non ha invertito la scaletta delle domande. Pare che la rocker toscana abbia rivelato a Vanity Fair i punti di un suo (del tutto ipotetico) programma politico. Sono quattro: al primo posto il disarmo totale, al secondo la detassazione della beneficenza, al terzo l’abolizione dei privilegi degli eterosessuali (“così si fa prima”, commenta Gianna) e last but not least la promozione della cultura italiana. A proposito di cultura (nazionalpopolare) italiana, ecco che il discorso vira rapidamente sul Festival di Sanremo ormai alle porte:
Fabio, quest’anno che ci sei tu Sanremo sarà completamente diverso. Finora è sempre stato Carnevale e non ci sono mai andata proprio per questo. Ma tu farai bene perché anche il vino è più buono nella terra in cui cresce e lo stesso si può dire di te per Sanremo: è la tua terra.
Tutto questo entusiasmo nei confronti di Fazio e del suo prossimo impegno sanremese stride un po’ col fatto che la Nannini, Carnevale o no, non compaia nella lista dei big in gara al Festival. Quando il conduttore glielo fa notare, la Nannini nicchia:
Sei tu che non mi hai mai invitato (ride, ndr). Comunque proprio perché credo che ne uscirà qualcosa di meglio rispetto agli altri anni, quest’anno partecipo anche io: ho scritto Bellissimo, uno dei due brani che Marco Mengoni porterà all’Ariston. Non l’avrei fatto nelle passate edizioni del Festival.
Beh Fazio, son soddisfazioni (o, comunque, chi si accontenta gode).