Home Notizie Gianni Fiorellino, Sangue napoletano è il nuovo album

Gianni Fiorellino, Sangue napoletano è il nuovo album

Il nuovo album esce oggi, 17 gennaio 2014

pubblicato 17 Gennaio 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 23:33

Si intitola Sangue Napoletano il nuovo disco di Gianni Fiorellino ed esce oggi, venerdì 17 febbraio 2014. Contiene 11 brani inediti e segna il ritorno ufficiale di Gianni Fiorellino alla canzone napoletana, dopo ben 12 anni dall’ultimo disco in dialetto.

Non sono mancate, negli anni, le richieste da parte del pubblico e alla fine il cantante ha accettato, anche come una sorta di omaggio dopo tutti gli anni passati lontani dalla sua terra, vivendo al Nord.

Nel disco troviamo dieci pezzi in dialetto e uno in italiano. Tra questa troviamo “Bella“, il singolo apripista, che sarà anch’esso disponibile dalla stessa giornata di oggi attraverso airplay radiofonico e televisivo, grazie al video promozionale che accompagna la canzone.

Sono numerose le collaborazioni all’interno dell’album. Tra gli ospiti, Luna Di Domenico, arrivata tra i primi classificati a Sanremo Giovani 2000, con il pezzo “Cronaca”. In Sangue Napoletano, invece, è coinvolta nell’appassionata “Buscie” ( Bugie ), vero e proprio debutto discografico in dialetto.

In “Sanghe Napulitano”, invece, troviamo Mauro Nardi dalla “canzone sceneggiata” e oggi tra i più accreditati eredi artistici del mai dimenticato Mario Merola, Guido Lembo, chansonnier di Capri e volto televisivo e i due rappresentanti giovani più forti dell’attuale “napopsound” ovvero Alessio ed Emiliana Cantone

Così ha descritto l’album, il cantante stesso:

“Si può raccontare l’amore, così come la bellezza di una terra pur cercando di dire qualcosa d’importante tra le righe, come faceva il maestro Carosone, parte della mia ispirazione”

Insieme a Fiorellino troviamo anche il coautore Antonio Casaburi, (firma quasi tutti i testi, su musiche dello stesso Fiorellino) con vari arrangiamenti dal respiro internazionale: dai sapori mediterranei (Sanghe Napulitano) e quelli mediorientali (O’Maragià), tra la baciata latina (I Love you, Ti amo), e le melodie senza tempo (Tra gli Scavi di Pompei). Inoltre, a firmare i brani troviamo anche Vincenzo D’Agostino nel pezzo “Chi ce sta”

Notizie