Gigi d’Alessio, Cosa te ne fai di un altro uomo: testo e audio nuovo singolo
Nuovo singolo del cantante estratto dall’album Ora
Nuovo singolo per Gigi d’Alessio che rilascia il brano “Cosa te ne fai di un altro uomo” dal suo ultimo disco, Ora, uscito a novembre 2013
Il pezzo sarà in rotazione radiofonica dal 17 gennaio 2014 ed è descritto così:
“Racconta la storia di un amore che ha viaggiato su un binario morto e che ora è arrivato al capolinea, portando il cuore di una donna nelle mani gelide di un altro uomo. Il brano è il pianto doloroso di chi non è capace a mettere un punto definitivo davanti al vero amore e continua a farsi delle domande a cui non può dare ormai alcuna risposta”
Il testo della canzone e la musica sono di Gigi D’Alessio. Cosa te ne fai di un altro uomo è prodotta da Gigi D’Alessio e Adriano Pennino, che ne ha curato anche gli arrangiamenti. Al basso Pino Palladino, alle chitarre Michael Thompson, alla batteria Alfredo Golino e alle tastiere Adriano Pennino. Qui sotto potete ascoltare l’audio e leggere il testo:
C’eravamo noi al mondo e più nessuno
Eri tu a riempire i vuoti e tutti i giorni miei
Ora dormo poco e non ho più fame
Come un mendicante io non ho più niente e non lo sai
A chi stai regalando tutti i sogni miei
Con chi farai quello che abbiamo fatto noi
Cosa te ne fai di un altro uomo
Se non ha calore nelle mani
Se non ti accarezza quando fa l’amore
Se ti fa dormire e non ti fa sognare
Cosa te ne fai di un altro uomo
Tu non ci sarai nel suo domani
Ma farai soltanto parte del suo ieri
Come ha fatto già con tanti vecchi amori
Tutti quei progetti sul futuro
Dentro le valige li hai portati via con te
Sopra un treno che non avrà stazioni E hai lasciato il nostro sul binario morto come me
A chi darò il biglietto di quel posto tuo Con chi tu stai viaggiando che non sono io
Cosa te ne fai di un altro uomo
Se ti fa volare e poi cadere
Se quando ti abbraccia non gli batte il cuore
Sentirai il suo gelo e non il mio calore Cosa te ne fai di un altro uomo
Tu non ci sarai nel suo domani
Ma farai soltanto parte del suo ieri
Come ha fatto già con tanti vecchi amori
Se non sa il sapore del dolore
Se per lui le lacrime sono acqua e sale
Non potrà capire mai chi muore per amore