Giuseppe Anastasi, 2089 è il primo singolo da cantautore
Il primo singolo dell’autore e compositore palermitano.
Giuseppe Anastasi è un autore e compositore palermitano noto per aver collaborato con Arisa, Noemi, Emma, Anna Tatangelo, Michele Bravi, i Tazenda, Mauro Ermanno Giovanardi, Francesco Baccini, Mietta, Alexia, Mario Lavezzi, Federica Abbate e tanti altri.
Tra le canzoni di successo firmate da Anastasi troviamo molti successi di Arisa come Sincerità, Malamorenò, La notte, Meraviglioso amore mio, Controvento, Guardando il cielo e Ho perso il mio amore e Il diario degli errori di Michele Bravi.
Giuseppe Anastasi fa parte anche del cast di autori che seguirà da vicino la preparazione dei cantanti della nuova classe di Amici, il talent show di Maria De Filippi giunto alla diciassettesima edizione. Gli altri autori sono Roberto Casalino, Amara, Daniele Magro, Federica Abbate, Davide Simonetta, Giulia Anania, Gianni Pollex e Cheope.
Giuseppe Anastasi, recentemente, ha anche pubblicato un singolo come cantautore intitolato 2089, primo singolo estratto di un album di inediti che verrà pubblicato il prossimo anno.
In merito alla canzone, Giuseppe Anastasi si è espresso con le seguenti dichiarazioni:
2089 è una canzone prima di tutto onirica e poi nichilista. Per quasi la sua totalità il protagonista vede decadere tutti i valori costruiti in tanti anni di lotte per la democrazia, per la giustizia sociale. Tutto finisce dentro lo schermo di un cellulare, in una continua corsa alla competitività che porta la società alla nevrosi, all’ansia. L’ultima regola è quella della speranza, di continuare a vivere pensando ai valori fondamentali, il primo tra tutti: la famiglia.
Dallo scorso 10 novembre, è disponibile su YouTube, il video ufficiale di 2089.
Giuseppe Anastasi – 2089 | Testo
Regola numero 1
Mi dico sempre cerca di essere più buono
Ma la stupidità mi butta giù per terra
La logorrea la trovo peggio della guerra
Regola numero 2
Non farti prendere da tutte ste manie
Ma poi se non fotografo divento pazzo
200 foto al giorno sembro un paparazzo
e poi mi trovo te nel letto stamattina
il sesso mi funziona il cuore è in naftalina
vorrei provare a innamorami veramente
vorrei provare un sentimento più decente
Ma qui alle soglie del 2089
sono già 5 anni che oramai non piove
si cerca acqua nei satelliti di giove
la gente non sorride neanche si commuove
da qui alla fine cerco di essere migliore
e voglio riprovare a credere all’amore
e voglio riprovare a darti un bacio in bocca
capire se la cosa ancora un po’ mi tocca
oppure non funziona neanche il cuore
genere incompiuto e consumatore
Regola numero 3
da oggi smetto con la droga e col caffè
ma tanto l’aria fuori è quasi radioattiva
la società frenetica e competitiva
Regola numero 4
prometto starò attento pulito e perfetto
ma vivo in poco più di 20 metri quadri
non serve pulizia servono gli psichiatri
E poi mi trovo te nel letto stamattina
amaro più della più amara medicina
ci provo giuro a innamorarmi veramente
ma poi capisco che non me ne frega niente
E qui alle soglie del 2089
gli alieni siamo noi ci sono anche le prove
si cerca acqua nei satelliti di giove
perché qui chi è rimasto a stento sopravvive
Ma qui alle soglie del 2089
sono già 5 anni che oramai non piove
si cerca vita nei satelliti di giove
la gente non sorride neanche si commuove
Regola numero 5
mi sveglio e dico facciamo un figlio comunque.