Giusy Ferreri intervistata da Soundsblog – Povia, Marco Carta, il live con Ferro e novità (esclusive) sul tour
Oggi, in merito alla sessione di Dada live chat di oggi, abbiamo posto alcune domande direttamente alla protagonista musicale del momento, Giusy Ferreri. La donna dei record, la vincitrice morale di X Factor nella sua prima edizione. Ecco la nostra intervista. Spero che sia di vostro gradimento. Aspettiamo il vostro feedback, per noi molto importante.Ci
Oggi, in merito alla sessione di Dada live chat di oggi, abbiamo posto alcune domande direttamente alla protagonista musicale del momento, Giusy Ferreri. La donna dei record, la vincitrice morale di X Factor nella sua prima edizione. Ecco la nostra intervista. Spero che sia di vostro gradimento. Aspettiamo il vostro feedback, per noi molto importante.
Ci puoi dare qualche informazione su come sarà costruito il tuo primo tour?
Abbiamo realizzato da poco una scaletta che proverò con la band tra due settimane. Al momento posso anticipare le cover che canterò: ci sarà un pezzo di Janis Joplin. Poi “What’s up” e un pezzo di Siouxsie. Tra le cover dell’Ep solo “Remedios”, “Ma che freddo fa” e poi forse “La bambola.” Il resto sarà ovviamente preso dai brani di “Gaetana”.
Collaborerai con Tiziano Ferro nei suoi prossimi live?
“Sarò ospite in alcune date di giugno di Tiziano e canterò con lui “L’amore e basta” e poi mi lascerà il palco per altre 3 canzoni. Il tutto più o meno a metà concerto”
Ormai ne sta parlando mezza Italia. Ci puoi dire cosa ne pensi di “Luca era gay” di Povia?
“Non c’è stato ancora modo di leggere il testo di Povia per cui non posso giudicare in modo serio. Ho sentito le polemiche perché sembra che parli dell’omosessualità come una malattia da cui guardie. Su questo non sono d’accordo. Sotto questo punto di vista sarebbe offensivo e discriminatorio. Ma aspetto l’esibizione di Sanremo per dire cosa penso con certezza”.
Per il servizio di Sorrisi e Canzoni Tv che ti vede in copertina, il secondo se non sbaglio, hai conosciuto Marco Carta. Cosa ne pensi, che impressioni hai avuto?
“Marco Carta è un ragazzo simpatico e ci siamo divertiti. Io ero nel panico e invece lui era tranquillo. Io ridevo e ho rischiato più di una volta di perdere l’equilibrio e cadere (dal mega plastico del logo di Sorrisi realizzato per l’occasione)”.
Ringraziamo Giusy per la sua gentile disponibilità.