Home Home Venice Festival 2019: Pusha T, Mura Masa e The Vaccines nella line up

Home Venice Festival 2019: Pusha T, Mura Masa e The Vaccines nella line up

Home Venice Festival 2019, la line up aggiornata con Pusha T, Mura Masa e The Vaccines

pubblicato 8 Marzo 2019 aggiornato 27 Agosto 2020 14:53

Si aggiungono altri nomi alla prima line up annunciata dell’Home Venice Festival 2019. In queste ore, infatti, è stata ufficializzata la presenza sul palco di Pusha T, Mura Masa e The Vaccines. I tre artisti si aggiungono a Paul Kalkbrenner, LP, Editors e Young Thug. L’Home Venice Festival, vi ricordiamo, si terrà dal 12 al 14 luglio al Parco San Giuliano di Mestre.

The Vaccines

Venerdì 12 luglio sarà la band indie rock The Vaccines a scatenare il popolo di Home Venice. Nel loro quarto album Combat Sports, pubblicato a maggio del 2018, i Vaccines mettono da parte le sperimentazioni pop del passato e si concentrano sugli elementi che li avevano portati a scalare le classifiche con il loro debut album nel 2010: chitarre, velocità, concretezza e ritornelli che ti agganciano e non ti mollano più. In merito al disco, ecco le parole dell’autore e chitarrista Justin Joung:

“Abbiamo riscoperto chi eravamo e che tipo di band volevamo essere. Volevamo fare un disco che confermasse quel tipo di idea e di suono che avevamo in testa. Volevamo fare il nostro miglior disco di sempre”.

Combat Sports è il suono dei Vaccines che tornano ad essere i Vaccines, il suono di una delle più importanti rock’n’roll band inglese dell’ultima generazione al suo apice

Quattro, ad oggi, i dischi rilasciati dal gruppo: What Did You Expect from the Vaccines? (2011), Come of Age (2012), English Graffiti (2015) e il già citato “Combat Sports” (2018).

La band indie rock si è formata a Londra nel 2010.

Pusha T

Sabato 13 luglio la scena rap mondiale arriva con Pusha T, il rapper statunitense originario del Bronx. La sua carriera inizia nel 2010 prima cantando con il fratello, poi da solita, fino ad arrivare al suo primo album in studio “My Name Is My Name”, che raggiunge la quarta posizione della classifica Billboard 200. Pusha T decreta la sua posizione diventando apostolo di Kanye e entrando a far parte della scuderia della G.O.O.D. Music. West ne diviene mecenate e promotore, includendone la partecipazione al capolavoro “My Beautiful Dark Twisted Fantasy” come battesimo e benedizione. Tra il 2011 e il 2014 avvia importanti collaborazioni artistiche con, tra gli altri, Pixie Lott, Tyler The Creator, Kanye West, Future, Rick Ross e Chris Brown. L’anno scorso, “King Pusha” viene nominato best rapper of 2018 e torna alla grande con il suo terzo album “Daytona”, interamente prodotto dal celebre Kanye West.

Il suo esordio come solista avviene nel 2011 con il disco “Fear of God II: Let Us Pray”, seguito -due anni dopo- da “My Name Is My Name”. Nel 2015 è tempo di “King Push – Darkest Before Dawn: The Prelude” mentre, in studio, l’ultimo progetto è proprio “Daytona“, rilasciato nel 2018.

Mura Masa

Domenica 14 luglio, invece, a stupire sarà il giovanissimo produttore elettronico, compositore e polistrumentista Alex Crossan, in arte Mura Masa, a soli ventun anni è già uno dei produttori elettronici più quotati in Gran Bretagna. Nato e cresciuto a Guernsey, isola nel Canale della Manica, Mura Masa nel 2014, dopo aver condiviso online il mixtape “Soundtrack to a Death”, viene notato dai discografici e firma con la Polydor, per poi pubblicare il suo EP di debutto “Someday Somewhere”, contenente “Lovesick”, che ha raggiunto il numero uno nella classifica virale di Spotify. Il suo singolo “What If I Go”, con la cantante di Dublino Bonzai, ha anticipato l’album di debutto “Mura Masa” pubblicato nel 2017, nel quale spiccano le prestigiose collaborazioni di Damon Albarn, Christine and the Queens e A Rocky. Nel 2019 ha vinto un Grammy Award nella categoria “Best Remixed Recording, Non-Classical” grazie al brano “”Walking Away (Mura Masa Remix)”.