I Desideri, Lo stesso cielo: testo e video della canzone (Sanremo Giovani 2020)
I Desideri, Lo stesso cielo; testo della canzone in gara ad AmaSanremo per un posto nelle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021
I Desideri sono in gara questa sera, ad Ama Sanremo, con il brano “Lo Stesso cielo” che aspira ad essere tra le canzoni selezionate per le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020. Loro stessi via Instagram, hanno dato l’appuntamento ai fan per la diretta di stasera:
Domani sera alle 22.45, finalmente, ci esibiremo durante la trasmissione “AmaSanremo” in diretta su Rai Uno condotta da Amadeus.
Siamo carichi ma, abbiamo davvero bisogno di voi. Oltre ai giudizi della Commissione Musicale e della Giuria Televisiva, sarà importantissimo il televoto per tentare l’accesso alla finale del 17 dicembre.
Ecco il profilo ufficiale del duo
Qui, invece, il video ufficiale della canzone. A seguire il testo di “Lo stesso cielo”.
Io ti guardavo e tremavi
con le mani frenavi i miei baci
non avevi paura di me
ma solo di aprire il tuo cuore agli estranei
ancora una volta
puoi farlo per l’ultima volta
sono anch’io come te
E’ lo stesso dolore che avevo negli occhi
e che mi ha fatto crescere
nelle notti davanti a un computer
mille storie con frasi incompiute
non riuscivi mai a chiedere aiuto
e scappavi cercando un riparo sicuro
dalla gente, peggio delle iene
non volevi più farti vedere
siamo come due foglie che tremano al vento
ma siamo anche bravi a cadere
Comm’è pistole pure è parole fanno male
e na ferit apert ngopp o core nun se vede
ce sta ma nun se vede
noi non avremo paura di restare al buio
siamo due stelle cadute nello stesso cielo
lo stesso cielo
E’ parole fanno rumore
so comm e colp rè pistol
si parl fort o parl chian
fai sempre male si me spar
e o dulor chiù letal
tò tien arint e nun se ver
pecchè quand soffre o core
a volte è pegg ro velen
e certa gente non lo sa
che le parole fanno male
e si credono invincibili
davanti a un cellulare
certa gente è peggio delle iene
tu sei bella e ora fatti vedere
guarda le foglie che tremano al vento
e sorridi
mentre le vedi cadere
Comm’è pistole pure è parole fanno male
e na ferit apert ngopp o core nun se vede
ce sta ma nun se vede
Noi non avremo paura di restare al buio
siamo due stelle cadute nello stesso cielo
lo stesso cielo
Voglio togliere quella spina nel tuo cuore
sentire il tuo battito senza dolore
sei come il rumore delle onde del mare
voglio essere il sale per le tue ferite
sentire il tuo cuore che ritorna a ridere
schiacciare dentro di te quelle vipere
che ti hanno fatto male per davvero
ora guardami e andiamo oltre il limite
Noi non avremo paura di restare al buio
siamo due stelle cadute nello stesso cielo
lo stesso cielo
lo stesso cielo