Ian McLagan è morto: addio al tastierista degli Small Faces
Il musicista è morto a 69 anni ad Austin, in Texas, per un infarto improvviso.
È morto Ian McLagan, il tastierista degli Small Faces, gruppo che ha conosciuto la massima fama con questo nome nella seconda metà degli anni Sessanta: il musicista è scomparso il 3 Dicembre 2014 a 69 anni per colpa di un infarto improvviso che lo ha colto ad Austin, in Texas, dove risiedeva dal 1994.
Ian McLagan entrò a far parte degli Small Faces nel 1965 e continuò a suonare con la band anche dopo il cambio di nome in Faces, avvenuto nel 1969; fu questo il periodo in cui nella band, oltre a McLagan, entrarono a farvi parte anche Rod Stewart e Ronnie Wood dei Rolling Stones. Nel 1975, dopo dieci anni di carriera, i Faces annunciarono lo scioglimento e Ian McLagan, che ne era stato il tastierista, iniziò a lavorare come session man delle registrazioni in studio, suonando praticamente con tutti i grandi della musica internazionale a partire da Bob Dylan e Bruce Springsteen fino a Jackson Browne, Joe Cocker, Chuck Berry, Bonnie Raitt e Frank Black.
Tra le ultime collaborazioni di Ian McLagan figurava quella con il cantautore Billy Bragg, che ha ricordato il collega scomparso con un affettuoso messaggio via Twitter.
I have lost a dear friend and British rock has lost one of its greatest players. RIP Ian McLagan https://t.co/3OOKWw4ciR
— Billy Bragg (@billybragg) 3 Dicembre 2014
Come ha scritto Billy Bragg nel suo lungo ricordo di Ian McLagan, il trasferimento del musicista ad Austin nel 1994 poteva significare solo una cosa: l’amore per la musica suonata dal vivo, il divertimento di esibirsi senza troppi fronzoli.
Austin è una città dove puoi suonare in un bar diverso ogni sera, se vuoi, e Mac si è subito distinto per essere uno dei membri più amati e rispettati dell’intera comunità musicale della città.
Via | Guardian