Isole Viaggianti, Ornella Vanoni: testo del nuovo singolo
Ornella Vanoni, Isole viaggianti: testo e significato della canzone presente nell’album di inediti intitolato “Unica”. Il brano in radio dal 26 marzo 2021
Isole viaggianti è il nuovo singolo estratto dall’album di inediti di Ornella Vanoni, Unica, pubblicato a fine gennaio da BMG, in radio da venerdì 26 marzo 2021.
Ornella mette ora in luce un brano che più di altri rappresenta la sua anima artistica e non solo. Composto da Fabio Ilacqua, che ha firmato anche altri 4 pezzi e gli arrangiamenti dell’album, Isole Viaggianti sembra mettere a fuoco un sentire comune del momento che stiamo vivendo:
l’atmosfera concitata delle strofe fotografa l’irrequietezza e il desiderio di fuga – reale e metaforico – dalle costrizioni, dalle consuetudini, dai percorsi prestabiliti, e lo fa con un andamento ritmico che riconduce alle sonorità brasiliane tanto amate da Ornella. Poi, l’incedere inquieto del canto, sempre punteggiato da un umorismo lieve, sfocia in un ritornello arioso e avvolgente nel quale Ornella dà voce in prima persona ai “due eterni passeggeri” che si sorreggono tenendosi per mano “in cerca di sentieri secondari”, simili appunto a due isole viaggianti “sulla via di ieri e quella che verrà”.
Ecco le parole di Ornella Vanoni nel parlare di “Isole viaggianti”;
“I sentieri secondari sono quelli che ti fanno uscire da uno schema fisso e a scoprire cose nuove, mentre sulla strada maestra può non cambiare mai niente. Se vuoi dare gioia e felicità, ci sono le percussioni e le sonorità del Brasile, un Paese che mi piace molto”.
Isole Viaggianti è il secondo singolo ufficiale estratto dall’album, dopo Un Sorriso dentro al Pianto, pubblicato a inizio gennaio, come anticipazione del disco Unica.
Qui sotto il testo di Isole viaggianti di Ornella Vanoni.
Ornalla Vanoni, Isole viaggianti, Testo
Cambio città cambio visione
Lascio la storia a metà
Fra le pagine aperte del mio copione
Cambio bandiera la prospettiva
Provo a levarmi d’impaccio
Trovare uno straccio d’alternativa
Perché se l’occhio più non vede
Cuore non si muove
Vento sulle vele
Terra non si vede
Terra non si vede ancora
Non si vede ancora
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentiеri secondari
Due isole viaggianti е forestieri
Sulla via di ieri e quella che verrà
Sei tu che mi accompagni ancora
Cambio città
Cambio perfino nome
Ne ho così piene le tasche
Di voci di facce di confusione
Cambio la strada prendo un’iniziativa
Nessuno bussi alla porta
Non sono disposta alla trattativa
Camminare mi fa bene
Strada sulle suole
Vento sulle vele
Terra non si vede
Terra non si vede ancora
Non si vede ancora
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti e forestieri
Sulla via di ieri e quella che verrà
Sei tu che mi accompagni ancora
Cambio
Cambio casa cambio direzione
Cambio
Prendo una strada che va chissà dove
Cambio
Cambio anche l’anima che non si vede
Cambio
Cadere poi rialzarsi e ricadere
Cambio
Seguo il mio passo vada dove vada
Cambio
Che sia la buona o la cattiva strada
Cambio
E di una vita farne due
Cambio
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti e forestieri
Sulla via di ieri
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti e forestieri
Sulla via di ieri e quella che verrà
Sei tu che mi accompagni ancora
Ornalla Vanoni, Isole viaggianti, Video
Vi terremo aggiornato con l’uscita del video non appena disponibile.