Iva Zanicchi partecipa a Sanremo 2022 con ‘Voglio amarti’
Iva Zanicchi in gara a Sanremo 2022 con il brano “Voglio amarti”. Nella sua carriera ha vinto tre volte il Festival
Iva Zanicchi parteciperà al Festival di Sanremo 2022, in gara, con il brano “Voglio amarti“. Il titolo della canzone è stato rivelato dalla stessa cantante durante la sua ospitata a Sanremo Giovani, in diretta, mercoledì 15 dicembre 2021.
Nel corso della sua lunga carriera, Iva Zanicchi ha vinto per 3 volte il Festival. La sua prima partecipazione risale al 1965 con il brano “I tuoi anni più belli” di Mogol, Gaspari e Polito. L’anno seguente torna per “La notte dell’addio” in coppia con Vic Dana e si piazza al 13esimo gradino della classifica finale.
Nel 1967 la prima vittoria con “Non pensare a me“, in coppia con Claudio Villa. Torna l’anno seguente con “Per vivere“. Ma è nel 1969 che arriva la seconda consacrazione con il primo posto assoluto per lei: il brano è la celebre “Zingara“, insieme a Bobby Solo.
Terza posizione nel 1970 con “L’arca di Noè“, scritta da Sergio Endrigo. Passano alcuni anni prima del suo ritorno a Sanremo. E’ il 1974 quando Iva Zanicchi trionfa con “Ciao cara come stai?“. Terza vittoria per la cantante.
Dieci anni dopo -è il 1984- il comeback a Sanremo con “Chi (mi darà)“. Arriva al nono posto e tra gli autori anche Cristiano Malgioglio.
Nel 2003, Iva Zanicchi riapproda al Festival di Sanremo con “Fossi un tango” ma arriva solo al ventesimo gradino. Nel 2009, durante l’edizione che includeva delle eliminazioni durante la partecipazione, Iva torna con “Ti voglio senza amore“. Ma non arriva in finale.
Ed ecco, nel 2022, il ritorno sul palco del Teatro Ariston, nuovamente in gara, con la canzone “Voglio amarti“.
Nel corso della sua carriera, Iva Zanicchi ha pubblicato 28 album e circa 70 singoli. Tra le canzoni più celebri interpretate non possiamo non ricordare “Zingara”, “Io ti darò di più”, “Come ti vorrei”, “Un fiume amaro”, “La riva bianca, la riva nera”, “Un uomo senza tempo”, “Testarda io”, “Lacrime e buio” e “Amore mio malgrado”, composto da Giuseppe Santamaria.