Home J-Ax J-Ax, Mi hai rotto il catso: testo e video ufficiale

J-Ax, Mi hai rotto il catso: testo e video ufficiale

Mi hai rotto il catso, ascolta il nuovo brano di J-ax e guarda il video ufficiale su Blogo.it

pubblicato 27 Gennaio 2015 aggiornato 16 Ottobre 2020 16:36

Mi hai rotto il catso è il nuovo brano di J-Ax estratto dall’album Il bello d’esser brutti, rilasciato proprio oggi 27 gennaio 2015.

Dopo Uno di quei giorni e la meravigliosa Intro, ecco il video ufficiale della canzone che mostra il cantante in una serie di ironici travestimenti e un testo pungente sulla società di oggi, la politica e la corruzione.

Qui sotto il testo del pezzo:

J-ax, Mi hai rotto il catzo

Questa va per tutti quelli che dicono fai schifo
che giudicano il disco ma senza averlo mai sentito
A tutti quelli che non trovano appropriato il mio linguaggio
il nostro messaggio è Hai rotto il catzo

Al parco dove vado nessuno si fa più canne
puntano a farsi neo mamme, contente e piene di lacrime
i bambini mi asciugano con domande tipo “lei è quel signore che dice le parolacce”
si, e levatevi dalle palle, le parolacce hanno due facce
tipo le balle, posso cantarle, giocare a basket o fracassarle
o pensarle di nascosto, c’era una macchina ferma al rosso
la tampono, scende una fi*a, scusa se ti sono venuto addosso

Dici contenuto virale penso alla gonorrea
lavoro interinale, intestinale, diarrea
vedete il porno oggi da ragione al prete
con l’HD ed il 3D diventi cieco con le seghe
grazie lo stesso, vado a parlare a Papa Francesco
le mie parole sono uguali per tutti
Papa, trans e escort, vanno bene per il politico
e vanno bene per il rap, però anche a me
sai quanta gente che mi direbbe

sai che c’è, che tu sei bravo a parlare però dopo un pò
Hai rotto il catzo
e che, io ti sto anche ad ascoltare però dopo un pò
Hai rotto il catzo
il rock è blasfemia, rap misoginia, apologia fuori da casa mia madre mia
Hai rotto il catzo
capitalismo e Dio, bella zio, mangio solo bio, pago tutto io figlio mio
Hai rotto il catzo

Bambini è come quando fate i disegnini
il colore della cacca è uguale a quello dei cioccolatini così
ci sono sbirri poi ci sono poliziotti
sono vestiti uguali ma i primi sono corrotti
e poi ci sono i finti messia e i finti discepoli
persone senza onore qui le chiamano onorevoli
ho portato cioccolatini per fare festa
cioccolatini che ho staccato dalla faccia di Bruno Vespa
le vere parolacce sono Italicum, Porcellum, IMU, Equitalia, larghe intese, crisi di governo
e non potrei immaginare niente di più sporco
della Merkel che mi succhia il mio prodotto interno lordo
dai non facciamoci i pom*ini da soli come D’Annunzio
chi mi sta sul cazxo, lo butto giù dal precipizio
non c’entra il linguaggio, a me quello che m’offende
sono persone che sono pagate per non fare un caxzo di niente

sai che c’è, che tu sei bravo a parlare però dopo un pò
Hai rotto il catzo
e che, io ti sto anche ad ascoltare però dopo un po’
Hai rotto il catzo
ci vuole sobrietà, austerità ma tu fai il pascià con immunità e impunità
Hai rotto il catzo
stai con gli operai, occupai, però non ci vai quando fai petizioni online
Hai rotto il catzo

Per chi usa queste parole, io giustifico l’omicidio
famiglia allargata, par condicio, femminicidio
eletto dal popolo, populismo
twittami, taggami, adami
mi stai sul cazzo col tuo neo-logismo
mentre ci fanno il cuxo con la scusa dello spread
e tu ti vesti da coglioxe con la scusa dello swag
ti compri lo street twerk ai prezzi di Chanel
mentre scrivi “Stai sereno” con l’hashtag

sai che c’è, che tu sei bravo a parlare però dopo un po’
Hai rotto il catso
e che io ti sto anche ad ascoltare però dopo un po’
Hai rotto il catso
Arrivo con il flow, Bella bro, spacco un tot, solo hip-hop, rime doc dopo un po’
Hai rotto il catso
arrivi con il van bodyguard tante dodicenni fan e coi featuring di Ax
Hai rotto il catso

J-AxNotizieTesti canzoni