J-Ax parla di Paolo Meneguzzi, Samuele Bersani e Fedez: le dichiarazioni
J-Ax si racconta in un’intervista al Corriere e parla dei colleghi, tra amici ritrovati e scontri social: ecco le sue dichiarazioni
J-Ax è tra i protagonisti dei tormentoni dell’estate 2023 insieme a Fedez e Annalisa nel brano “Disco Paradise“, ai primi posti della chart Fimi da settimane. Dopo il suo debutto -nella formazione degli Articolo 31- al Festival di Sanremo con “Un bel viaggio”, il cantante si racconta al Corriere, parlando anche dei suoi colleghi. E della lite social esplosa con Paolo Meneguzzi…
All’inizio mi ha fatto molto ridere rispondere alla provocazione, ma è un argomento caldo: negli ultimi anni c’è risentimento verso la musica che va e penso che anche altri siano stanchi di sentirsi dare del fallito quando non azzecchi il pezzo e del marchettaro quando imbrocchi la hit. Ho sempre l’impressione che ci siano i vecchi che dicono ai giovani che la loro musica fa schifo…
E l’aggancio arriva a Samuele Bersani che ha criticato l’abuso di autotune tra gli artisti di oggi. Riflessione che J-Ax non condivide:
“Bersani per me è uno dei più grandi, però partire dal fatto che si è staccato l’autotune a Sfera Ebbasta per dire che fa schifo è un discorso ignorante perché l’autotune nella trap è un effetto che va usato in un certo modo. Tecnicamente, per renderlo bene, bisogna stonare apposta. Sfera è uno dei più bravi a usarlo e Bersani queste cose le dovrebbe sapere”
Il rapper poi sottolinea come Sanremo e l’estate rappresentino gli unici due momenti dell’anno dopo non c’è il predominio dell’urban che, grazie alla conta dello streaming, occupa quasi il 90% del mercato. Non manca anche un pensiero sui ritrovati rapporti con Jad e Fedez, con i quali si era allontanato per anni:
“Con Jad quel che è successo è stato che a un certo punto non ci sopportavamo più, dopo una decina d’anni con gli Articolo31 avevamo passato troppo tempo chiusi insieme in un furgone. Con Fede forse non avevamo abbastanza empatia per vedere due punti di vista diversi, entrambi feriti. Ancora adesso io penso di aver avuto ragione e così lui, ma ci siamo visti con gli occhi dell’altro”
E su Fedez, collega in Disco Paradise e anche amico ritrovato, ha le idee chiare di ciò che ammira:
È molto estremo: estremamente cattivo, estremamente buono, affettuoso o scostante. E a me queste robe piacciono. È una persona che vive secondo le sue regole, un po’ un anarchico, ma anche un imprenditore molto intelligente