James Arthur confessa di soffrire di forte ansia dopo l’aggressione subita
Per la prima volta, James Arthur racconta del trauma -fisico e mentale- successivo alla violenza di cui è stato vittima.
James Arthur ha parlato, per la prima volta pubblicamente, delle conseguenze subite dopo essere stato vittima di un’aggressione, pochi mesi fa. Il cantante, ex vincitore di X Factor Uk e reduce dal successo del suo ultimo singolo Say You Won’t Let Go, la scorsa estate stava bevendo con alcuni amici, in un locale, quando improvvisamente, un uomo lo ha aggredito. Non era proprio uno sconosciuto per l’artista: si trattava di Christopher Revell, l’ex compagno di una donna con la quale Arthur aveva avuto un breve flirt. Reell si è scagliato contro di lui, da dietro, e gli ha fracassato un bicchiere di birra sulla parte posteriore della testa, colpendolo con un ulteriore pugno.
In un’intervista al The Sun, James ha spiegato le duplici conseguenze nate dopo il gesto e il ricovero:
“La cosa peggiore oltre al danno fisico è che mi preoccupo per il trauma cranico anche quando sto giocando a calcio, qualcosa come colpire la palla con la testa, mi preoccupa molto”
Ha poi spiegato di essere sempre stato abituato, fin da piccolo, a guardarsi le spalle, essendo cresciuto in una zona difficile e per via del tempo trascorso in affidamento.
Mi sono sempre guardato alle spalle, soprattutto nella mia città. Ma penso che, a maggior ragione, ora in pubblico sorveglierò ancora meglio la situazione intorno”
L’attacco è avvenuto proprio mentre stava iniziando una nuova fase nella carriera musicale del cantante dopo aver chiuso i rapporti lavorativi con l’etichetta Syco di Simon Cowell.
Via | Telegraph