Jennifer Lopez ricrea il video di ‘Love Don’t Cost A Thing’ a 20 anni dalla pubblicazione
Love Don’t Cost A Thing, il video di Jennifer Lopez ricreato dalla cantante a vent’anni di pubblicazione dall’album J. Lo
Love Don’t Cost a thing è stato il primo singolo del secondo album di Jennifer Lopez, “J.Lo”, pubblicato il 23 gennaio 2001. Il disco è diventato un punto di svolta sia nella sua vita professionale che personale, conquistando infine un quadruplo disco di platino e consolidandola come forza musicale da non sottovalutare.
Ai tempi, incontrò anche il suo futuro marito Cris Judd, che appare come ballerino di supporto nella leggendaria dance routine del video musicale. I due si sono avvicinati dietro le quinte, poco dopo la sua separazione da Sean “Puff Daddy” Combs.
Nelle score ore, la cantante ha condiviso via social una scena del celebre video, ricreando gli stessi movimenti in occasione dei vent’anno dall’uscita.
In questa clip pubblicata su Instagram, sabato scorso, la cantante 51enne cammina su una spiaggia, gettando via i suoi occhiali da sole e gioielli, mentre la canzone suona, proprio come faceva 20 anni fa.
Questo il messaggio di ricordo e affetto da parte della Lopez per il ventennale del brano:
Mentre rifletto sul fatto che è il # JLo20thAnniversary, volevo solo dire grazie a tutti voi per essere stati con me, per amarmi e sostenermi attraverso tutti gli alti e bassi. Grazie mille per tutto l’amore negli ultimi 20 anni !! Vi amo tanto!!
Se siete curiosi di rivedere Jennifer Lopez celebrare giustamente se stessa e il grande successo ottenuto dal disco e dalla canzone, potete vedere qui sotto:
Nei giorni scorsi, la cantante è stata al centro dell’attenzione di tutto il mondo grazie alla sua interpretazione intensa e alla sua eleganza nell’interpretare This is your land e America The Beautiful durante la cerimonia di insediamento di Joe Biden come nuovo Presidente degli Stati Uniti, dopo 4 anni di turbolenta e discussa amministrazione trumpiana.
Durante la sua esibizione, la cantante ha incitato le persone a farsi sentire e alzare la voce, citando “Let’s get loud”, il titolo di una sua grande hit, e finendo tra le polemiche.